Ricevuto ha presentato in Consiglio provinciale la giunta a 15 assessori, illustrando gli obiettivi a tempo. Insorge l'opposizione: "Sembra di essere tornati al 2008-tuona il Pd- quando ha presentato il programma, con la differenza che per realizzare quello spiegato oggi dovranno passare 25 anni". Mli e Sicilia Vera chiedono il commissariamento della Presidenza "Ormai Palazzo dei Leoni è stato trasformato nel Palazzo dei conigli"
Il clima è stato rovente per ore, nonostante l’aria condizionata in Aula. Volti tesi, proteste in aula, una situazione incandescente.
A portare in Consiglio provinciale l’intera squadra Ricevuto è stata la guerra dei numeri, quei 15 assessori finiti nel mirino di contestazioni, ricorsi al Tar ed alla Regione, nonché all’attenzione della stampa nazionale.
Il Presidente e i suoi uomini sono arrivati in Aula alle 12, un ritardo dovuto agli ultimi ritocchi e ad una riunione con il collegio di difesa che si troverà ad affrontare la patata bollente davanti al Tribunale amministrativo per spiegare come mai la Provincia di Messina non si sia adeguata alla legge regionale del 2011 che prevede un numero di assessori pari al 20% di quello dei consiglieri e la sua applicazione sin da gennaio 2012.
“A nostro giudizio- ha spiegato Ricevuto– l’interpretazione dei ricorrenti sulla legge regionale è speciosa e lo dimostreremo. Ci sarà pure un giudice a Berlino!”.
In Consiglio, con un pienone da primo giorno di scuola, ad attenderli c’era l’opposizione con l’ordine del giorno Pd, Idv e Rfc che stigmatizza il comportamento di Ricevuto e lo invita a far marcia indietro ed un secondo odg di Mli e Sicilia Vera che chiede alla Regione il commissariamento della Presidenza.
Quanto ai dissidenti del Pdl (area ex An) guidati da Nino Galluzzo, son rimasti sulla riva del fiume a veder cosa, prima o poi, passerà…. “Siamo in attesa di chiarimenti sin dal giorno del nostro documento- dice Galluzzo- siamo contrari alla restaurazione della giunta a 15 voluta da Ricevuto nonostante il parere contrario dei vertici del partito, ma è chiaro che continuiamo ad essere parte della maggioranza. Attendiamo di conoscere questo fatidico programma che deve per forza essere realizzato da 15 assessori e che non poteva essere fatto da 13…..Poi valuteremo”.
Il Presidente ha illustrato ininterrottamente dalle 12 alle 14.45 il suo punto di vista, difendendo la sua squadra “sono assessori straordinari e lo dimostreremo. Sono orgoglioso delle scelte fatte. Probabilmente con il passare degli anni la nostra proposta si era ingrigita, inoltre ormai siamo a ridosso della fine della legislatura e ci sono cose che andavano fatte e subito”.
Ricevuto ha poi illustrato nel dettaglio le deleghe dei singoli assessori, con obiettivi da raggiungere prima della fine del mandato.
“Mi è sembrato di essere nel film “Viaggio nel tempo”-commenta Peppe Grioli, Pd- quando Ricevuto ha parlato dei programmi da realizzare ho pensato di essere di nuovo nel luglio 2008, ad inizio mandato, visto che sono ancora gli stessi. Poi quando ha illustrato i progetti per gli assessori ho pensato di essere stato catapultato nel 2040. La verità è che in 4 anni non hanno fatto niente ed è impensabile che riescano a far in pochi mesi quel che non hanno fatto finora”.
A fine discorso è iniziato il dibattito sull’ordine del giorno Pd,Idv, Rfc, ma il voto slitta a domani, nonostante il tentativo d’impallinarlo di Pdl-Udc che hanno proposto un rinvio della seduta al 10 agosto…(!!)Proposta che ha visto le opposizioni compatte nell’abbandonare l’Aula e far mancare il numero legale. Si ricomincia domani .
“Ricevuto ha perso ogni contatto con la realtà- dichiara Pippo Rao, Pd– Negli ultimi 6 mesi del suo mandato è riuscito a presentare un nuovo programma elettorale, visto che il primo non lo ha realizzato, ma che per concretizzarlo ci vorrebbero almeno 25 anni. Ha illustrato 80 punti alcuni dei quali dovrebbero essere completati in un mese…..Peraltro da assessori che vagano per Palazzo dei Leoni perché ancora non hanno neanche gli uffici né le risorse.”
Mli e Sicilia Vera presenteranno domani l’ordine del giorno con il quale viene chiesto alla Regione il commissariamento della Presidenza per una serie di inadempienze e violazioni agli obblighi previsti dalla normativa.
“Ricevuto è un Presidente di molte parole e poca sostanza- dichiara Roberto Cerreti, Liberi Insieme- ma una cosa l’ha fatta, ha trasferito il teatro Vittorio Emanuele a Palazzo dei Leoni, visto che ogni giorno c’è uno spettacolo”.
Mli e Sicilia Vera puntano il dito sui colleghi della maggioranza Pdl-Udc:
“ L’impopolare richiesta di rinvio dei lavori al 10 agosto è la dimostrazione della difficoltà imperante in quello che possiamo definire ex Palazzo dei Leoni, nobile edificio rinominato oggi grazie all’azione vigliacca posta in essere dai consiglieri Pdl e Udc Palazzo dei conigli”.
Per gli esponenti dell’opposizione sarà di nuovo questa l’alleanza di ferro Pdl-Udc che i messinesi si ritroveranno alle prossime amministrative “magari con l’idea geniale di ripresentare per la prossima Presidenza della Provincia il giovane Giovanni Cesare Ricevuto, eroe della prima, della seconda e della terza Repubblica”.
Ricevuto tira dritto “Il Pd contesta legittimamente, è un suo diritto, così come lo è il nostro di difendere la nostra verità”, dichiara, e quando gli chiediamo se tornando indietro rifarebbe le stesse scelte risponde: “Senza dubbio. Se la normativa me lo consentisse e visti i tempi stretti e gli obiettivi da raggiungere nominerei 30 assessori”.
L’elenco dei 15 assessori con le rispettive deleghe
· Michele Bisignano assessore alla Pianificazione strategica e alle Società partecipate
· Daniele Bruschetta assessore ai Servizi sociali
· Rosario Catalfamo assessore allo Sport ed al Patrimonio immobiliare sportivo
· Bruno Cilento – assessore all’Edilizia pubblica ed al Patrimonio
· Giuseppe Crisafulli assessore alle Politiche culturali
· Maria Rosaria Cusumano assessore alle Politiche di sviluppo dell’agricoltura e della zootecnia
· Giuseppe Di Bartolo assessore alla Pubblica istruzione
· Renato Fichera assessore ai Parchi ed alle Riserve naturali
· Santino Foti assessore alla Protezione civile ed alla Tutela del territorio
· Dario La Fauci assessore alla Viabilità ed alla Manutenzione e Sicurezza delle strade provinciali
· Giuseppe Martelli assessore allo Sviluppo economico ed alle Attività produttive
· Maria Perrone assessore al Turismo ed alle Pari opportunità
· Antonino Terranova assessore al Bilancio ed alle Risorse Umane
· Carmelo Torre vice presidente della Provincia ed assessore alla Tutela dell’Ambiente
· Rosario Ventimiglia assessore al Contenzioso ed Affari legali
Rosaria Brancato

Rassegnazione
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