Consuntivo 2013, percorso tracciato. Intanto, arriva la diffida del commissario ad acta

Consuntivo 2013, percorso tracciato. Intanto, arriva la diffida del commissario ad acta

Danila La Torre

Consuntivo 2013, percorso tracciato. Intanto, arriva la diffida del commissario ad acta

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martedì 18 Novembre 2014 - 14:35

Si tratta di un atto dovuto, ma finalmente c’è una data entro la quale esitare il rendiconto. In merito ai dubbi dei consiglieri comunali sulla doppia delibera interviene il segretario/direttore generale Le Donne

Il Comune di Messina troverà il bilancio consuntivo 2013 sotto l’albero di Natale. Il commissario ad acta, Antonio Garofalo, ha formalmente diffidato il Consiglio Comunale, dandogli tempo sino al 15 dicembre, cioè «entro e non oltre 20giorni dalla data di prima adunanza fissata per il giorno 25 novembre».

Nella diffida, il commissario avverte che «il decorso infruttuoso dei termini assegnati o la mancata approvazione del rendiconto finanziario comporterà l’immediata azione sostitutiva … e la conseguente segnalazione al Dipartimento regionale delle Autonomie Locali per la cura degli adempimenti connessi alle disposizioni contenute nell’art. 109 bis dell’O.R.EE.LL». In pratica, in caso di inadempimenti e ritardi, il commissario si sostituirà al Consiglio Comunale, che a quel punto andrebbe incontro allo scioglimento , come previsto dall’articolo citato nella lettera di diffida. Il Consiglio verrebbe sciolto anche in caso di immotivata bocciatura del documento finanziario, vale a dire dettata da motivi meramente politici e non tecnici.

Improbabile, tuttavia, che i consiglieri incorrano in questo rischio, intanto perché hanno a cuore la poltrona e poi perché adesso hanno le idee più chiare su come comportarsi con le due distinte delibere approvate dalla giunta, entrambe aventi ad oggetto il consuntivo 2013 (VEDI CORRELATI).

Ad illuminare le menti dei rappresentanti del Civico Consesso c’ha pensato il segretario/direttore generale di Palazzo Zanca, Antonio Le Donne, che ha Emesso un parere scritto.

Secondo Le Donne il caso della doppia delibera non esiste , o meglio non è destinato ad inficiare l’iter di approvazione del documento contabile.

«In merito alla questione concernente l’assegnazione di due distinti numeri alle due versioni della proposta di deliberazione del rendiconto di gestione 2013 scrive testualmente – si fa presente che non esiste una specifica regolamentazione e, in assenza di altre modalità di subnumerazione, si è riassegnato un numero nuovo alla proposta di rendiconto emendato; ma tale proposta non è altro che la fase procedimentale conclusiva dell’iter di formazione a suo tempo iniziata. La questione della diversa numerazione inerisce esclusivamente alla identificabilità procedurale delle due versioni, e non già alla divaricazione in due differenti argomenti».

Nel parere fatto recapitare a ciascuno dei 40 consiglieri comunali ma anche al Collegio dei revisori dei conti ed al commissario ad acta, Le Donne aggiunge : «E’di tutta evidenza che non siamo di fronte a due proposte di deliberazione, intese come due testi recanti argomenti diversi per contenuto, bensì a una sola proposta meramente distinta nelle due versioni susseguitesi nel tempo: la prima sottoposta al primo parere, con esito negativo del Collegio dei Revisori; la seconda, che supera definitivamente la prima versione, munita del parere favorevole del Collegio medesimo».

Il segretario generale spiega quindi che «è questa seconda versione di proposta di deliberazione, inserita nell’unico ed unitario procedimento, del primo ed immodificato argomento che deve essere posta all’attenzione del Consiglio comunale per l’eventuale approvazione».

Consiglio Comunale e giunta hanno quindi trovato l’accordo, sancito questa mattina nel corso della riunione che si è tenuta nella stanza della presidente Barrile, alla quale hanno preso parte i componenti dell’Ufficio di presidenza della Commissione bilancio, il commissario ad acta Garofalo ed il segretario Le Donne.

Al termine dell’incontro, il consigliere del Pd Nicola Cucinotta, presidente della Commissione Bilancio, ha fatto sapere che convocherà già da domani un ciclo di sedute straordinarie per approfondire ogni aspetto del consuntivo 2013, prima di farlo approdare in Aula consiliare. Come detto , il Countdown dei 20 giorni inizierà il 25 novembre.

Danila La Torre

4 commenti

  1. Altro documento invotabile che verrà votato. Eccellente

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  2. Altro documento invotabile che verrà votato. Eccellente

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  3. Semu nte mani di nuddu……………

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