In stand-by il bilancio previsionale, prima la relazione richiesta dalla Corte dei conti

In stand-by il bilancio previsionale, prima la relazione richiesta dalla Corte dei conti

Danila La Torre

In stand-by il bilancio previsionale, prima la relazione richiesta dalla Corte dei conti

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mercoledì 31 Ottobre 2012 - 18:40

I dirigenti dell’area economica sono impegnati a predisporre il documento sollecitato dall’organo di controllo, che ha concesso una proroga di 7 giorni. Del documento finanziario non c'è traccia nonostante i termini di approvazione siano scaduti

Far quadrare i conti è praticamente impossibile, ma metterli insieme per descrivere l’attuale e reale situazione finanziaria del Comune è la direttiva impartita dalla Corte dei conti a cui stanno lavorando i dirigenti dell’area economica di Palazzo Zanca. Come si ricorderà, il Comune dovrà redigere entro il 9 novembre – e non più entro il 2 novembre, come inizialmente comunicato da Palermo (vedi correlato) – una relazione dettagliata sulla situazione finanziaria dell’ente, che dica in maniera chiara quante sono le entrate, quante le uscite, quanti i debiti, e ancora se è possibile garantire i servizi essenziali ( trasporto pubblico, raccolta rifiuti, etc) e il pagamento degli stipendi dei dipendenti. La Corte dei conti chiede, in altre parole, una fotografia senza correzioni al “fhotoshop” e mette con le spalle al muro il Comune, che dopo l’esito di questo controllo da parte della magistratura contabile saprà se l’attende il dissesto o il lento risanamento finanziario.

Dopo le elezioni regionali, Messina affida le sue speranze di sopravvivenza anche al governo Crocetta, auspicando che il neo governatore siciliano trasferisca a Messina le risorse necessarie a colmare quei buchi nei bilanci comunali, diventati negli anni vere e proprie voragini. Un’operazione non facile considerato che il bilancio regionale fa acqua da tutte le parti, esattamente come quello comunale.

Ed a proposito di documenti finanziari, il previsionale 2012 di palazzo Zanca – i cui termini di approvazione scadevano in data 31 ottobre – era e resta in alto mare. «Stiamo predisponendo la relazione da presentare la prossima settimana alla Corte dei Conti, adesso è questa la nostra priorità», fa sapere il ragioniere generale di palazzo Zanca , Ferdinando Coglitore, dopo un breve colloquio con i revisori dei conti, anche loro impegnati e concentrati sul documento sollecitato dall’organo di controllo.

Nel frattempo, siamo arrivati a novembre, tra due mesi si concluderà il 2012 e da “prevedere” ci sarà ben poco, al massimo c’è da rendicontare le spese già effettuate. Ma dinnanzi allo spettro del dissesto che avanza inesorabilmente, anche il ritardo nell’approvazione del bilancio previsionale- slittato ad ottobre per volontà del governo – sembra quasi non essere una notizia. (DLT)

3 commenti

  1. Cercasi uno straccio di COMMERCIALISTA con sensibilità civile, che chiarisca ai messinesi la farsa di un BILANCIO DI PREVISIONE predisposto a Novembre di un esercizio finanziario in corso, che di fatto è un CONTO CONSUNTIVO, infatti i DIRIGENTI sono in allarme rosso, per la prima volta le loro previsioni INIZIALI dovranno coincidere con le somme risultanti dalle previsioni di COMPETENZA, quelle che si hanno dopo le variazioni in aumento/diminuzione di quelle iniziali. Saranno costretti a farlo, per dimostrare la loro bravura nel PREVEDERE, verbo che cambia in PREDIRE negli esercizi finanziari precedenti. L’aspetto positivo di questa storia tragicomica sarà la verità sulle cifre di Palazzo Zanca, i DIRIGENTI sanno di avere il fiato sul collo della Corte dei Conti e degli esperti di Luigi Croce. Il BILANCIO DI PREVISIONE 2012 sarà di aiuto ai movimenti che aspirano a governare Messina, come RESET e MOVIMENTO 5 STELLE,
    cui aggiungo i giovani dei PARTITI oggi in Consiglio Comunale, sempre se fossero capaci di disfarsi della nomenclatura e gerontocrazia imperante, perchè dovranno cancellare le belle parole dei loro programmi e calarsi nella realtà drammatica di quella che fu la Urbs Messana.

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  2. Mariella De Francesco 1 Novembre 2012 14:52

    Siamo ancora in attesa dello stipendio di ottobre!!! Non dimentichiamolo. Mi sembra, da un pò di tempo a questa parte di pretendere la luna!

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  3. Mariella De Francesco 1 Novembre 2012 14:56

    Vorrei vedere cosa sapranno fare tutti questi bei e numerosissimi dirigenti!!
    sono stati promossi tutti! A dirigere cosa? Manco in casa loro sono capaci di comandare.
    Il loro premio dovrebbe essere zero visto quello di cui sono stati capaci.

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