L'episodio a Caltanissetta. La minorenne paleggiata sul sedere, poi gli atti osceni davanti a tutti i passeggeri
Caltanissetta – E’ stato condannato a 4 anni e 8 mesi per violenza e atti osceni in pubblico il 55enne di Siracusa fermato dai carabinieri nell’estate 2024. A chiedere l’intervento dei militari era stato l’autista del pulmann extra urbano in partenza dalla stazione di Siracusa. Sul mezzo, il 55enne aveva appena dato il peggio di sé: l’uomo aveva importunato una diciassettenne.
Minorenne palpeggiata a Siracusa
La giovane era salita sul bus per trascorrere una giornata all’acqua park di Sommatino. Seduta al suo posto, era stata avvicinata dal 55enne che prima le aveva rivolto parole pesanti, poi le aveva chiesto un atto sessuale infine le aveva palpeggiato il sedere, quando la ragazza aveva reagito infastidita. Non pago, mentre la 17enne chiedeva aiuto al conducente, l’uomo si è masturbato al centro del bus, davanti a tutti i passeggeri.
Atti osceni in pubblico
A quel punto è scattato l’intervento degli uomini dell’Arma che, ascoltati i primi testimoni, hanno scoperto che il 55enne era ormai un volto noto nei pressi della stazione di Caltanissetta e sui mezzi pubblici. Spesso infatti aveva trascorso lì le mattinate, nel corso dell’estate, proveniente da Siracusa.
A raccontare la vicenda è il quotidiano La Sicilia, che conferma la condanna, alla fine del processo abbreviato, a 4 anni e 8 mesi dell’imputato, che dovrà anche pagare un risarcimento di 12 mila euro alla vittima minorenne.
