Parcheggi d'interscambio, aperti 11 su 14. E la gratuità prosegue

Parcheggi d’interscambio, aperti 11 su 14. E la gratuità prosegue

Marco Ipsale

Parcheggi d’interscambio, aperti 11 su 14. E la gratuità prosegue

martedì 25 Febbraio 2025 - 07:00

Mancano solo Europa Ovest, Giostra e Santa Margherita. Tutti gratis ancora per qualche tempo

San Licandro è probabilmente il più discusso. E’ stato aperto ieri, due anni e tre mesi dopo l’avvio dei lavori, con un lungo ritardo rispetto ai tempi previsti. Ma è soprattutto la posizione a destare perplessità, c’è chi dice che era vuoto prima e che vuoto continuerà a restare.

E’ l’undicesimo su quattordici. All’appello mancano solo Europa Ovest, Giostra Sant’Orsola e Santa Margherita.

La prima parte di Europa Ovest, quella dalla rotonda Zaera all’ospedale Piemonte, è stata aperta lo scorso 23 dicembre mentre il 7 gennaio sono iniziati i lavori sull’altra metà, quella dall’ospedale fino al viale Italia. Dovrebbero terminare ad aprile.

A Giostra Sant’Orsola i lavori erano iniziati lo scorso settembre ma si sono fermati quasi subito. “Riprenderanno a breve – dice il vicesindaco Salvatore Mondello -, si sta completando la variante richiesta dalla Municipalità”.

A Santa Margherita, infine, i lavori sono iniziati lo scorso 4 febbraio.

I più centrali dei 14 parcheggi, non è ancora stato stabilito esattamente quali, diventeranno a pagamento. Ma non ora. La gratuità era prevista fino al 28 febbraio, sarà prolungata ancora almeno fino al 30 giugno.

4 commenti

  1. Sono stati aperti dei parcheggi che già c’erano. Sono stati spesi un sacco di soldi inutili per mettere sbarre e strisce blu. Hanno solo reso a pagamento, perché prima o poi lo sarà, una cosa che prima era gratis. La politica del far pagare pure l’aria. Ma poi interscambio con cosa? In alcuni di questi parcheggi gli autobus sono un miraggio e se va bene passano ogni venti minuti (la mobilità sostenibile dovrebbe prevedere un mezzo pubblico ogni cinque minuti a qualsiasi ora della notte e del giorno). Hanno ridotto corsie a tre file ad una fila, soprattutto in prossimità degli ospedali cittadini. Disastro solo disastro in caso di calamità. Ah, dimenticavo, sul viale Europa se arrivi dall’autostrada per parcheggiare devi arrivare fino alla rotonda e poi risalire per vedere se trovi un parcheggio, ma è normale?

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  2. Il parcheggio di San Licandro è servito da due linee di autobus, la 20 e la 20bis, che hanno una frequenza rispettivamente di 1 ora e 45 minuti ed 1 ora e 35 minuti.
    Quindi interscambio di che?
    Va bene, c’erano i finanziamenti, ma dovevano essere usati per qualcosa di utile alla città, perchè questi “cosi” non solo non sono utile, ma hanno peggiorato la viabilità cittadina.
    I soldi dei finanziamenti non potevano essere dirottati su altri progetti?
    Si potevano rifiutare, il comune di Messina ne ha persi così tanti di soldi della comunità europea per mancanza di progetti, milione in più milione in meno non faceva alcuna differenza.

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  3. Fino a quando sono gratuiti qualche zona verrà utilizzata ma da quando saranno a pagamento molti rimarranno vuoti perché in posti inutili e mal serviti da atm.sperpero di fondi europei per fare inaugurazioni,attività preferita dal nostro sindaco,ma utilità prossima allo zero.vogliono costringerci a non utilizzare l’auto e servirci di mezzi pubblici sottostando ad attese e costi.messinesi,vi esorto a fornirvi più che possibile di mezzi propri,lasciando fallire le iniziative improbabili di questa amministrazione!

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  4. Se li facessero pagare….. Resterebbero vuoti e la situazione peggiorerebbe di molto.
    Hanno tolto posti auto ai residenti.
    Aspetto ancora che il vicesindaco Mondello spieghi alla città il concetto di interscambio per San Licandro.
    Ci vada lui a piedi a prendere il tram al museo…. E si faccia la salita, al ritorno.

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