Si tratta di un progetto integrato, per cui l’impresa che si aggiudicherà la gara dovrà trasformare il progetto preliminare in definitivo prima dell’avvio dei lavori
L'annoso problema della mancanza di una viabilità alternativa alla via Ernesto Cianciolo di Bordonaro inizia a vedere spiragli concreti di soluzione. Infatti, il progetto preliminare già redatto dall'Amministrazione comunale, basato sullo studio presentato nel lontano 2005 dall'Associazione di volontariato e Protezione Civile Mari e Monti 2004, relativo alla progettazione della nuova strada di collegamento tra Bordonaro Inferiore e Bordonaro Superiore, sta seguendo spedito l'iter tecnico burocratico volto a realizzare la nuova arteria stradale sulla sponda del Torrente Bordonaro.
Il Torrente Bordonaro, che è sempre stato tenuto sotto controllo durante gli eventi meteorici in quanto spesso a rischio esondazione, verrebbe così riqualificato e messo in sicurezza con i lavori conseguenziali a quelli della costruzione della nuova strada.
Il progetto originario redatto dai tecnici comunali adesso verrà completato per la fase definitiva dai tecnici esterni che hanno aderito al Bando per la manifestazione di interesse alla progettazione emanato dal Comune di Messina nei mesi scorsi.
Stamani, alle 10, presso lo Staff Comunale della Protezione Civile verrà espletata la gara per l'assegnazione della Progettazione definitiva necessaria a garantire l'avvio dell'appalto integrato e che a sua volta permetterà l'esecuzione dei lavori a seguito del finanziamento che verrà decretato.
L'importo dell'opera, già inserita nel piano triennale ed al primo posto degli 11 progetti messi in cronoprogramma dall'amministrazione, e di prossima realizzazione, è stato stimato in 3 milioni 470mila euro.
Soddisfazione viene espressa dal rappresentante dell’associazione Mari e Monti, Massimo Minutoli, che ha seguito l'iter sin dalla fase embrionale. Incontri e riunioni tecniche che sembravano infinite ma che erano necessarie ad ottenere tutti i pareri necessari in quanto la nuova strada di collegamento ricade in territorio con competenze di vari Enti pubblici. Adesso sarà il responsabile unico del procedimento, ing. Antonio Cortese, a concretizzare le ultime fasi burocratiche prima dell'avvio dei lavori. Intanto i cittadini del popoloso villaggio collinare sperano di vedere presto ed al lavoro i mezzi d'opera all'interno del torrente Bordonaro, impegnati nella costruzione della tanto agognata strada che cambierà loro le abitudini e la vivibilità dell'intero territorio.
Complimenti per il risultato raggiunto. Queste notizie fanno capire che l’interesse per la città c’è. Quello che però ancora non capisco, perche dopo tante segnalazioni, sia da parte del sottoscritto come consigliere della VI circoscrizione, che dell’Associazione di Volontariato Progetto Sperone, il torrente Papardo ancora oggi versa in condizioni impervie. Eppure lo stralcio del terzo lotto che completa l’opera c’è. Bisogna che questo progetto segua lo stesso iter del torrente di bordonaro. Mi auguro che prossimamente si possa parlare della fase conclusiva del torrente Papardo. Rimango in attesa di incontrare l’Assessore De Cola che mi dia notizie più certe.
Complimenti per il risultato raggiunto. Queste notizie fanno capire che l’interesse per la città c’è. Quello che però ancora non capisco, perche dopo tante segnalazioni, sia da parte del sottoscritto come consigliere della VI circoscrizione, che dell’Associazione di Volontariato Progetto Sperone, il torrente Papardo ancora oggi versa in condizioni impervie. Eppure lo stralcio del terzo lotto che completa l’opera c’è. Bisogna che questo progetto segua lo stesso iter del torrente di bordonaro. Mi auguro che prossimamente si possa parlare della fase conclusiva del torrente Papardo. Rimango in attesa di incontrare l’Assessore De Cola che mi dia notizie più certe.