Fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, costituita da ragazzi, alcuni dei quali appena maggiorenni

Cinque giovani ai domiciliari e uno all’Istituto di custodia per minori. E’ quanto hanno deciso i giudici del Tribunale di Patti e dei Tribunale per i minorenni di Messina, su richiesta delle due Procure, perché gravemente indiziati del reato di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.

Sono stati arrestati stamani dai carabinieri a Patti, Gioiosa Marea e Barcellona, che hanno eseguito anche altri quattro provvedimenti cautelari: obbligo di dimora per tre persone, obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per un’altra.

La rete di spaccio

Le indagini hanno fatto emergere una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, costituita da ragazzi, alcuni dei quali appena maggiorenni, che cedevano marijuana e cocaina ad altrettanto giovanissimi acquirenti, talvolta minorenni, non solo nei luoghi della movida dei Comuni di Patti e Gioiosa Marea ma anche all’esterno di alcuni istituti scolastici pattesi.