Paziente in attesa di visite, il Policlinico: Addolorati, ma massimo impegno per la ripresa

Paziente in attesa di visite, il Policlinico: Addolorati, ma massimo impegno per la ripresa

Redazione

Paziente in attesa di visite, il Policlinico: Addolorati, ma massimo impegno per la ripresa

Tag:

venerdì 18 Settembre 2020 - 09:26

La risposta del Policlinico alla lettera di una paziente che si definisce di serie B

Gent.mo Direttore, la lettera inviata da una https://www.tempostretto.it/news/io-con-piu-patologie-non-ho-il-covid-ma-sono-diventata-paziente-di-serie-b.htmlpaziente con pluripatologie, compresa anche quella tiroidea, e pubblicata dalla sua e da altre testate, a dire il vero ci ha addolorato, considerando l’impegno che il personale della UOC di Endocrinologia e di tutta l’AOU Policlinico “G. Martino” sta profondendo per recuperare visite specialistiche e prestazioni diagnostiche che durante la prima fase della pandemia di COVID-19 sono state rinviate.

L’impegno per la ripresa

Tuttavia, essa contiene alcune indiscutibili verità che non possono essere ignorate o sottovalutate, e su cui vorremmo invitare ad una pacata riflessione. Dalla fine del lockdown, il personale della UOC di Endocrinologia si è prodigato per la ripresa e il potenziamento delle nostre attività assistenziali al Padiglione H, nell’ambito della piena ripresa delle attività del Policlinico. Grazie anche all’impegno della Direzione Generale e della Direzione Sanitaria, sono stati attivati nuovi ambulatori, un nuovo day hospital e, finalmente, un vero reparto di degenza per ricoveri ordinari (che mancava da anni).

La ripresa delle visite

A parte questo impegno organizzativo, il personale medico e infermieristico ha ricollocato tutti i pazienti con visite specialistiche fissate durante il lockdown (quando – giova ricordarlo – la normativa prevedeva solo l’effettuazione di prestazioni di emergenza e urgenza) ad eccezione dei pochi che non è stato possibile rintracciare telefonicamente o che non hanno più voluto fissare la visita. Questi ultimi dovranno provvedere autonomamente ad una nuova prenotazione. Saranno necessariamente più lunghi i tempi per il recupero completo delle ecografie tiroidee, precedentemente prenotate, soprattutto a causa del numero dei pazienti. È evidente che, malgrado l’impegno dell’Azienda, alcune criticità possano sussistere e ce ne scusiamo.

I disagi con il CUP

Per quanto riguarda il CUP, ancora una volta ci stupiamo di apprendere che le visite vengono prenotate in date molto distanti, quando le nostre agende dimostrano disponibilità precedenti. A nostro avviso la paziente ha segnalato in particolare due criticità che devono essere tenute nella giusta considerazione. Aver dovuto telefonare al CUP per riprenotare la sua visita e l’ecografia tiroidea, e aver dovuto chiedere al Medico di Medicina Generale di rinnovare le impegnative perché le precedenti erano scadute, seguendo – come lei stessa scrive – le indicazioni che “un amico Prof” aveva ottenuto da “una dottoressa dell’Endocrinologia”.

Il “canale amicale”

Ribadiamo, infatti, che la ricollocazione delle sue prenotazioni doveva avvenire automaticamente a cura del nostro personale e le impegnative dovevano essere rifatte dai nostri medici, ma è probabile che ciò sia conseguito a indicazioni errate fornite attraverso un canale “amicale”, anziché da quello ufficiale. Comprendiamo, tuttavia, che la paziente sia stata “costretta” a fare così, nell’impossibilità di contattare telefonicamente l’UOC di Endocrinologia che non può garantire una completa reperibilità telefonica. Per quanto possiamo giustificare tale comportamento, dobbiamo sottolineare che la diffusa abitudine di ricorrere agli amici e agli amici degli amici, radicata nella nostra società, inevitabilmente aumenta il rischio di disservizi.

Allo stesso tempo, però, devo purtroppo segnalare che non risulta alcuna prenotazione con il nome utilizzato dalla paziente per firmare le lettere che ha inviato a numerose testate.

Grazie per l’ospitalità.

Salvatore Cannavò

Direttore UOC di Endocrinologia

AOU Policlinico G. Martino

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007