Miss Italia 2013 è la messinese Giulia Arena

Miss Italia 2013 è la messinese Giulia Arena

Miss Italia 2013 è la messinese Giulia Arena

Tag:

lunedì 28 Ottobre 2013 - 01:32

Ammessa in finale con la fascia Miss Cinema Planter's Sicilia, Giulia Arena aveva gia' conquistato il prestigioso titolo nazionale di Miss Cinema. Ha un tatuaggio, poco sopra il cuore, che cita il ventiseiesimo canto dell'Inferno ('Fatti non foste a viver come bruti...'). E' un modo per manifestare a tutti l'orgoglio di potersi sentire ''figlia di Dante'', spiega nelle interviste

E’ la diciannovenne Giulia Arena, di Messina, Miss Italia 2013. Alta 1,70 m., ha capelli castano chiaro ed occhi verdi. E’ la prima miss Italia incoronata in diretta tv su La 7. Nella volata finale a due ha battuto Fabiola Speziale, siciliana come lei.

Ammessa in finale con la fascia Miss Cinema Planter’s Sicilia, Giulia Arena aveva gia’ conquistato il prestigioso titolo nazionale di Miss Cinema. Ha un tatuaggio, poco sopra il cuore, che cita il ventiseiesimo canto dell’Inferno (‘Fatti non foste a viver come bruti…’). E’ un modo per manifestare a tutti l’orgoglio di potersi sentire ”figlia di Dante”, spiega nelle interviste. Il papà Diego è finanziere, la mamma Rita casalinga. Ha un fratello, Francesco. Si è diplomata quest’anno al liceo scientifico. Ha deciso di trasferirsi a Milano e di iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza internazionale dell’Università Cattolica, scelta dettata anche dalla passione per la lingua inglese, alimentata dai viaggi negli Stati Uniti, Canada e Malta. Giulia ama gli animali. A casa sua vivono anche due cani, due pappagalli, due scoiattoli, un coniglio e molti pesci in diversi acquari.

La vittoria era andata in provincia di Messina anche 10 anni fa, nel 2003. La più bella, allora, era stata la barcellonese Francesca Chillemi. Nel 2005, invece, la milazzese Anna Munafò era arrivata seconda.

2 commenti

  1. Esprimiamo “orgoglio” e soddisfazione per la elezione a Miss Italia della nostra concittadina Giulia Arena…anche perché ci fornisce l’occasione di interpretare e vivere la sua storia come una parabola o allegoria ( scegliete voi) della condizione della nostra città. La più bella, simpatica ed intelligente d’Italia che offrirà però i suoi talenti straordinari ad altre platee, in altri luoghi, altri scenari,” ( Milano) impoverendo” ulteriormente la città che le ha dato i natali. Importante e significativo sembra essere il monito derivante dal tatuaggio di Dante ” fatti non foste a viver come bruti ma per seguir VIRTUTE e CONOSCENZA . Se ne faccia tesoro.. Auguri

    0
    0
  2. che siamo contenti….abbiamo esportato una….scienziata

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007