Presteranno servizio per lanciare una campagna informativa sulla raccolta differenziata. Lunedì incontro tra Buzzanca e i vertici della società d’ambito per ragionare sulle risorse finanziarie

Come anticipato ieri, già nel prossimo autunno potrebbero aprirsi le porte di una nuova emergenza rifiuti in città. Ciò stando alla nota diffusa dalla ragioneria di Palazzo Zanca, attraverso la quale si è appreso che manca la copertura finanziaria per il piano industriale da 47 milioni di euro, approvato però, anche dallo stesso socio Comune. Circa 10 milioni dovrebbero essere decurtati. Da dove? Gli uffici dell’Ato3 attendono indicazioni dal Comune. E già lunedì prossimo ci sarà un incontro con il Sindaco Giuseppe Buzzanca per ragionare su una rimodulazione del piano industriale stesso(vedi articolo correlato in basso)

Intanto oggi nell’ottica della sensibilizzazione dei cittadini ai problemi ambientali connessi ai rifiuti, l’Ato3 annuncia nuovamente l’impiego dei volontari del servizio civile, che nel corso dell’anno presteranno la loro attività presso la Società d’Ambito per lanciare una campagna informativa sulla raccolta differenziata. In tal senso i volontari, dai prossimi giorni, saranno in servizio a stretto contatto con la cittadinanza per un’attività di propaganda che toccherà diversi aspetti del ciclo integrato dei rifiuti. Una campagna che si articolerà in più fasi, cercando di coinvolgere più settori e attori della vita cittadina dalle famiglie, alle scuole, ai commercianti. Raccolta differenziata, ricordiamolo, che a Messina è ancora a livelli bassissimi (circa il 5%) e non solo per scarsa propensione dei cittadini. Anche perché le campagne di sensibilizzazione non bastano per creare un sistema reale e funzionale di raccolta e smaltimento diversificato dei rifiuti.

Il progetto di coinvolgimento dei volontari, prevede in una prima fase l’impegno degli stessi in attività d’informazione presso le utenze commerciali sulla raccolta “porta a porta” degli imballaggi ed altri ancora saranno presenti nelle ville e nelle piazze cittadine per parlare direttamente con i cittadini di raccolta differenziata. Ulteriore obiettivo sarà quello di essere presenti in ogni parte della città, partendo dai villaggi dove i volontari potranno svolgere un’importante opera di sensibilizzazione supportati dagli operatori dell’Ato3 e soprattutto dal mezzo “ecomobile”, il “minicam” che ha proprio lo scopo di propagandare la raccolta differenziata all’interno del territorio comunale.

“Con quest’attività – incalza il presidente dell’Ato, Antonio Ruggeri -, potremo avere un contatto diretto con gli utenti, un contributo importante da parte di questi giovani per veicolare messaggi di impegno e di responsabilità rispetto ad una necessaria cultura ambientale”. I volontari del servizio civile, avviati dall’Ancol, saranno riconoscibili grazie ad una casacca identificativa e saranno a disposizione dei cittadini anche per eventuali segnalazioni.