Questa la richiesta avanzata in un’interrogazione urgente firmata dai consiglieri Capurro e Cicciotto (III circoscrizione)
Il capogruppo del Pdl al Consiglio Comunale Giuseppe Capurro e il consigliere della terza circoscrizione Alessandro Cicciotto di Forza Azzurri, interrogano il primo cittadino Giuseppe Buzzanca chiedendo di accelerare le procedure di dismissione di centinaia di alloggi di edilizia residenziale pubblica anche “al fine di coprire le passività del bilancio comunale e ridurre parte delle spese di manutenzione”.
I consiglieri affermano infatti che, nonostante la circolare esplicativa per accelerare le procedure di vendita per la dismissione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica inoltrata dall’assessore Patrimonio Comunale e Decentramento Francesco Mondello alla Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali, continua a rimanere in fase di stallo. Un rallentamento che, sostengono Capurro e Cicciotto, rischia solo di danneggiare ulteriormente Palazzo Zanca determinando il sorgere di numerosi contenziosi.
“Allo stato attuale – spiegano i consiglieri – gli uffici preposti ed i notai non hanno potuto stipulare numerosi contratti di vendita, per i quali gli utenti hanno già versato il corrispettivo alle casse comunali, obbligando di fatto gli stessi utenti a versare ancora i canoni di locazione. L’assessore Mondello si era infatti impegnato ad attivarsi per esonerare quantomeno dal pagamento dei canoni di locazione gli utenti che hanno già riscattato gli alloggi di Edilizia residenziale pubblica, molti dei quali non presentano alcun interesse di carattere storico e culturale”
Necessario dunque per Capurro e Cicciotto procedere con la dismissione di tali strutture, valutando, se necessario, “l’opportunità di rafforzare il personale amministrativo dell’Assessorato al Patrimonio e Demanio tenendo conto della sempre e più crescente mole di lavoro che tale Assessorato deve fronteggiare”.
(foto Dino Sturiale)
