La delibera comprendente il piano di governance e la costituzione della NewCo è stata approvata con 20 favorevoli, 3 astenuti e un contrario. Adesso la palla passa al consiglio provinciale, convocato alle 17.30. Ma serve un rinvio dell’udienza convocata al tribunale alle 15
Il primo passo verso la risoluzione della Vertenza Feluca è stato compiuto ma la corsa contro il tempo continua. Questa mattina il consiglio comunale ha approvato la delibera riguardante il piano strategico di governance e comprendente anche la costituzione della NewCo che dovrebbe assorbire le competenze in ambito informatico e telematico per il Comune e la Provincia di Messina. L’aula si è espressa positivamente con venti voti favorevoli, uno contrario (Gennaro) e tre astenuti (Pergolizzi, Caliò, Cantello).
Per salvare le sorti dei lavoratori di Feluca però, serve costituire la nuova società a capitale pubblico e per far sì che questo accada è necessario presentarsi dal giudice fallimentare con le delibere dei consigli comunale e provinciale approvate dai due organi consiliari. La palla dunque passa al consiglio provinciale. L’udienza in tribunale si terrà alle 15, mentre la seduta a palazzo dei Leoni è convocata per le 17.30, cioè ben 2 ore e mezza. Cioè, teoricamente, a tempo scaduto. Dopo i lunghi ritardi di questi giorni, ancora una volta ci si è ridotti all’ultimo istante per prendere una decisione sballottata in stile ping-pong sul tavolo dei giochetti di palazzo, con sullo sfondo l’ombra di una resa dei conti interna ai partiti.
Ancora poche ore e la linea sarà più chiara, forse definitiva. Così come sperano i lavoratori. (ER)
