Genovese ha incontrato i sindacati per i gravi problemi del settore della sanità messinese

Genovese ha incontrato i sindacati per i gravi problemi del settore della sanità messinese

Redazione

Genovese ha incontrato i sindacati per i gravi problemi del settore della sanità messinese

giovedì 28 Giugno 2007 - 15:57

Stamani il Sindaco Francantonio Genovese ha incontrato a Palazzo Zanca una delegazione sindacale con i segretari generali di Ust Cisl, FP Cisl e Cisl medici, Maurizio Bernava, Saro La Rosa ed Attilio Andriolo, ed i segretari generali di Uil, FPL Uil e Uil FPL medici, Costantino Amato, Giuseppe Calapai e Mario Capitanio. Nell’incontro La delegazione sindacale ha esposto al sindaco, nel corso dell’incontro, i gravi problemi del settore della sanità, ove si registrano pesanti difficoltà a mantenere i livelli minimi di assistenza previsti dalla normativa in vigore. Secondo i sindacati infatti, il divieto imposto dall´Assessorato Regionale alla Sanità di assumere medici, infermieri professionali ed ausiliari anche a tempo determinato, ha messo in crisi i reparti dei presidi ospedalieri che, anche in vista della concessione delle ferie estive, non sono più in condizione di essere presidiati da personale anche appena sufficiente. La comunicazione che non potranno essere autorizzate anche brevi proroghe di tre mesi al personale precario, che ha i contratti a termine in scadenza, complica ulteriormente la situazione e la Direzione Generale dell´AUSL n. 5 ha formalizzato, con una specifica ordinanza, l´accorpamento di Area di Degenza (Unità Operativa) nei presidi ospedalieri della provincia. I sindacati giudicano la situazione assolutamente inaccettabile, per la drastica riduzione degli organici e la conseguente inevitabile soppressione di posti letto, e ritengono assolutamente necessario l´inserimento in organico dei circa 200 ausiliari che operano all´interno, i quali hanno completato il corso per Operatore Socio Sanitario ed in gran parte sono in attesa di essere sottoposti ad esami finali, che sgraverebbe notevolmente l´attività degli infermieri professionali, attenuando l´emergenza. Quanto lamentato dai sindacati si registra anche negli altri presidi ospedalieri cittadini Papardo e Piemonte, ove sono stati prospettati accorpamenti di unità operative. L’invito è quindi per un forte segnale di allarme alle sedi istituzionali per evidenziare l´insostenibilità dell´attuale situazione che abbassa qualità e quantità dell´assistenza sanitaria. Il primo cittadino ha es presso che -l’amministrazione comunale segnalerà con forza, a tutti i livelli delle istituzioni sanitarie, l´emergenza del comparto-. Genovese ha inoltre confermato di essere stato invitato dall´Assessore Regionale alla Sanità, Roberto Lagalla, ad intervenire quale Presidente della Conferenza Sanitaria Provinciale, lunedì 2 luglio, all’Assemblea dei Sindaci per valutare l´attività e l´operato dell´AUSL 5, anche ai fini della eventuale sostituzione del suo vertice.

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