Un Consiglio comunale delegittimato e non credibile ha una sola scelta: LE DIMISSIONI

Un Consiglio comunale delegittimato e non credibile ha una sola scelta: LE DIMISSIONI

Rosaria Brancato

Un Consiglio comunale delegittimato e non credibile ha una sola scelta: LE DIMISSIONI

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giovedì 12 Maggio 2016 - 08:44

L'arresto di Paolo David, a pochi mesi di distanza da gettonopoli, deve portare ad una doverosa presa di coscienza collettiva dell'Aula: le dimissioni. Senza se e senza ma.

Questo consiglio comunale è delegittimato, non è più credibile e dovrebbe davvero, dopo l’arresto di Paolo David, riflettere sull’unica scelta possibile: LE DIMISSIONI.

Le valutazioni da fare non sono di tipo giudiziario ma politiche ed il rispetto verso le istituzioni, verso i cittadini-elettori, dovrebbe indurre tutti e 40 i consiglieri a fare un doveroso passo indietro rispetto anche a legittime aspettative ed ambizioni personali ma che devono necessariamente passare in secondo piano di fronte ad un’immagine collettiva indecorosa.

Qua non si tratta di fare di tutta l’erba un fascio, di sparare nel mucchio, qua occorre andare al di là delle posizioni dei singoli e porre fine ad un’esperienza iniziata male e continuata peggio. E non può essere alibi o scusante la capacità amministrativa della giunta Accorinti, perché quello è un altro discorso che nulla ha a che vedere con un’Aula delegittimata nella forma e nella sostanza.

Del resto, anche politicamente parlando, continuare ad attaccare l’amministrazione, come fa questo consiglio, approvando poi ogni atto contabile e determinante, solo per attaccamento alla poltrona camuffato da “senso di responsabilità” ormai non regge più.

Dopo gettonopoli si è aperta una nuova fase che sin da allora avrebbe dovuto indurre i 40 consiglieri, nessuno escluso, a riflettere. Del resto, nonostante l’inchiesta, i presenti in Aula continuano ad essere i soliti 20 (come soglia massima), perché degli altri, anche quelli non toccati da alcuna inchiesta o accertamento, non si vede traccia. Sono sempre i soliti a fare da sostegno alla giunta, in barba a qualsiasi ipocrita dichiarazione di mozione di sfiducia.

Le dimissioni collettive sono un atto di responsabilità verso gli elettori e la proposta dovrebbe nascere anche da chi non è stato toccato dalle inchieste, perché qui stiamo parlando di un’immagine complessiva che si dà di un’istituzione, al di là delle posizioni dei singoli.

Le dimissioni sono un atto da fare a prescindere dalla sfiducia.

L’arresto di chi è stato per i primi 2 anni e mezzo il capogruppo del Pd, che era il partito di maggioranza in consiglio fin quando non c’è stata la trasmigrazione in Forza Italia, non possono essere considerate un episodio ininfluente.

Paolo David era l’esponente di punta dell’area genovesiana, era il capogruppo. A dicembre quando tutti i consiglieri si sono spostati in Forza Italia la geografia politica dell’Aula si è modificata di colore, rafforzando anche i numeri. Nei giorni scorsi poi David è entrato nel gruppo ufficiale di Forza Italia lasciando il Grande Sud.

La stessa operazione Matassa fa riferimento chiarissimo alle campagne elettorali per le regionali 2012, le Politiche 2013 e le amministrative 2013.

Anche questo non è un fatto che può passare inosservato, potrebbe non essere un caso isolato.

Il balletto in Consiglio della finta opposizione, di chi lancia le pietre per poi nascondere la mano, di chi si trincera dietro mille considerazioni per non dire la banale verità e cioè che non si vuole lasciare la poltrona, deve finire.

I messinesi non vogliono più essere rappresentati da un’Aula che di giorno in giorno diventa sempre meno credibile e legittima.

Dimettetevi, è questo l’unico senso di responsabilità che oggi la città vi chiede.

Rosaria Brancato

26 commenti

  1. Via e di corsa..proprio gli onesti devono scappare e chiedere di staccare subito la spina

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  2. Via e di corsa..proprio gli onesti devono scappare e chiedere di staccare subito la spina

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  3. Non solo le dimissioni ma l’interdizione perpetua da tutti gli uffici pubblici

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  4. Non solo le dimissioni ma l’interdizione perpetua da tutti gli uffici pubblici

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  5. CONCORDO ,UNA MASSA DI INCAPACI RICICLATI IN POLITICA

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  6. CONCORDO ,UNA MASSA DI INCAPACI RICICLATI IN POLITICA

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  7. A casa! Subito!
    P.S.: qualcuno ha bisogno di amministratori di condominio?

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  8. A casa! Subito!
    P.S.: qualcuno ha bisogno di amministratori di condominio?

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  9. Rosaria, condivido pienamente!

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  10. Rosaria, condivido pienamente!

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  11. Pulizia… Andiamo avanti c’è tanto da fare… Fuori da questa cappa!

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  12. Pulizia… Andiamo avanti c’è tanto da fare… Fuori da questa cappa!

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  13. Cara Rosaria MENO MALE CHE ACCORINTI C’E’. In Italia lo conoscono bene, a differenza di questi sconosciuti, anche ai messinesi, presenti in Consiglio Comunale, quindi la nostra reputazione di cittadini è salva per merito di RENATO sindaco, mentre #QUELLIDISEMPRE# non solo devono dimettersi dal Consiglio ma dalla politica. Il segnale dello scarso livello culturale e politico di questo Consiglio è stata l’elezione della presidentessa Emilia BARRILE, in assoluto la più sprovveduta presidente di tutti i tempi, poi il salto della quaglia abbracciata a Francantonio GENOVESE l’ha smascherata come politico di cui non fidarsi. La prima donna a guidare questa importante istituzione ha fallito miseramente. W W W RENATO sindaco uomo leale e sincero.

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  14. Cara Rosaria MENO MALE CHE ACCORINTI C’E’. In Italia lo conoscono bene, a differenza di questi sconosciuti, anche ai messinesi, presenti in Consiglio Comunale, quindi la nostra reputazione di cittadini è salva per merito di RENATO sindaco, mentre #QUELLIDISEMPRE# non solo devono dimettersi dal Consiglio ma dalla politica. Il segnale dello scarso livello culturale e politico di questo Consiglio è stata l’elezione della presidentessa Emilia BARRILE, in assoluto la più sprovveduta presidente di tutti i tempi, poi il salto della quaglia abbracciata a Francantonio GENOVESE l’ha smascherata come politico di cui non fidarsi. La prima donna a guidare questa importante istituzione ha fallito miseramente. W W W RENATO sindaco uomo leale e sincero.

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  15. Cara ROSARIA ti aspetta insieme alla redazione di TempoStretto un duro lavoro per aiutare i messinesi a selezionare una classe politica eticamente corretta, presente in massa alle sedute del Consiglio Comunale, a differenza di questo in cui metà dei componenti sono sempre assenti, eppure la spesa per il gettone di presenza non diminuisce sensibilmente. Ho analizzato la distribuzione dei voti di Paolo DAVID, ed è veramente facile essere eletti pur essendo sconosciuti ai messinesi. I suoi 1.533 dono distribuiti in tutte le 254 sezioni, con una punta max di 29 voti a Provinciale nella Principe di Piemonte, e con un 1 voto in 10 sezioni. Con una media di 6 voti a sezione si viene eletto Consigliere Comunale, ecco come votiamo uno sconosciuto.

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  16. Cara ROSARIA ti aspetta insieme alla redazione di TempoStretto un duro lavoro per aiutare i messinesi a selezionare una classe politica eticamente corretta, presente in massa alle sedute del Consiglio Comunale, a differenza di questo in cui metà dei componenti sono sempre assenti, eppure la spesa per il gettone di presenza non diminuisce sensibilmente. Ho analizzato la distribuzione dei voti di Paolo DAVID, ed è veramente facile essere eletti pur essendo sconosciuti ai messinesi. I suoi 1.533 dono distribuiti in tutte le 254 sezioni, con una punta max di 29 voti a Provinciale nella Principe di Piemonte, e con un 1 voto in 10 sezioni. Con una media di 6 voti a sezione si viene eletto Consigliere Comunale, ecco come votiamo uno sconosciuto.

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  17. MessineseAttento 12 Maggio 2016 13:04

    A parte che avrei evitato anche solo di nominare la parola sfiducia, che, in un momento come questo, c’entra come l’integrazione razziale ad un raduno mondiale del Ku Klux Klan, mi trovo assolutamente d’accordo con la Brancato (e credetemi non capita spesso). Il consiglio si deve dimettere in todo, a cominciare dai consiglieri di CMDB, per continuare con chi non è stato coinvolto nelle varie inchieste. Dovrebbero essere proprio loro, infatti, a sentirsi a disagio nel sedere gomito a gomito da chi si è reso protagonista della pagina più vergognosa che il civico consesso ricordi. Gettonopoli in confronto è una bazzecola, anche se è servita a capire lo spessore dei consiglieri. Quindi, tutti a casa, ripeto, a cominciare dagli onesti!

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  18. MessineseAttento 12 Maggio 2016 13:04

    A parte che avrei evitato anche solo di nominare la parola sfiducia, che, in un momento come questo, c’entra come l’integrazione razziale ad un raduno mondiale del Ku Klux Klan, mi trovo assolutamente d’accordo con la Brancato (e credetemi non capita spesso). Il consiglio si deve dimettere in todo, a cominciare dai consiglieri di CMDB, per continuare con chi non è stato coinvolto nelle varie inchieste. Dovrebbero essere proprio loro, infatti, a sentirsi a disagio nel sedere gomito a gomito da chi si è reso protagonista della pagina più vergognosa che il civico consesso ricordi. Gettonopoli in confronto è una bazzecola, anche se è servita a capire lo spessore dei consiglieri. Quindi, tutti a casa, ripeto, a cominciare dagli onesti!

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  19. Cittadini quando manifestiamo?

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  20. Cittadini quando manifestiamo?

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  21. La presidentessa Emilia BARRILE non è stata MAI terza rispetto a RENATO sindaco, come il suo ruolo istituzionale le impone, quindi contro di lei devo commentare duro. La presidentessa non è sconosciuta ai messinesi, i suoi punti di forza sono la sua posizione all’interno del patronato e quella familiare nel sindacato, lo confermano i suoi 2.521 voti, prima in assoluto. Chi l’ha votata sarà rimasto molto deluso, specialmente i 108 elettori del Sezione 124 ubicata nella Scuola Elementare GRAVITELLI di via Pietro Castelli, la sua roccaforte da abbattere alle prossime elezioni comunali, possibilmente scegliendo donne come ROSARIA, DANILA, FRANCESCA…….

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  22. La presidentessa Emilia BARRILE non è stata MAI terza rispetto a RENATO sindaco, come il suo ruolo istituzionale le impone, quindi contro di lei devo commentare duro. La presidentessa non è sconosciuta ai messinesi, i suoi punti di forza sono la sua posizione all’interno del patronato e quella familiare nel sindacato, lo confermano i suoi 2.521 voti, prima in assoluto. Chi l’ha votata sarà rimasto molto deluso, specialmente i 108 elettori del Sezione 124 ubicata nella Scuola Elementare GRAVITELLI di via Pietro Castelli, la sua roccaforte da abbattere alle prossime elezioni comunali, possibilmente scegliendo donne come ROSARIA, DANILA, FRANCESCA…….

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  23. Non c’è’ ombra di dubbio che questo consiglio comunale farebbe cosa buona e giusta se andasse a casa subito, per inettitudine, ipocrisia e indegnità morale (e che più ne ha ne metta), ma non va fatto per questo, l’errore di assolvere l’amministrazione Accorinti. La cronaca recente ci evidenzia, se mai ce ne fosse bisogno, qual’e’ la differenza di chi vende fumo e chiacchiere e chi, nel silenzio più assoluto, fa i fatti. Mi riferisco al sindaco di Licata che, senza sandali e magliettina free Tibet, ha dato un concreto e duro colpo all’abusivismo e all’ambulantato selvaggio dando dimostrazione vera di un forte senso di legalità. Lo stesso credo non possa dirsi del nostro “caro sindaco”, sempre più parolaio e sempre più farneticante e ipocr

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  24. Non c’è’ ombra di dubbio che questo consiglio comunale farebbe cosa buona e giusta se andasse a casa subito, per inettitudine, ipocrisia e indegnità morale (e che più ne ha ne metta), ma non va fatto per questo, l’errore di assolvere l’amministrazione Accorinti. La cronaca recente ci evidenzia, se mai ce ne fosse bisogno, qual’e’ la differenza di chi vende fumo e chiacchiere e chi, nel silenzio più assoluto, fa i fatti. Mi riferisco al sindaco di Licata che, senza sandali e magliettina free Tibet, ha dato un concreto e duro colpo all’abusivismo e all’ambulantato selvaggio dando dimostrazione vera di un forte senso di legalità. Lo stesso credo non possa dirsi del nostro “caro sindaco”, sempre più parolaio e sempre più farneticante e ipocr

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  25. Dopo gettonopoli, le inchieste di corruzione e mafia, gran parte dell’opposizione in consiglio comunale Pd+L, Udc e Dr è incriminato, arrestato o condannato, e si dovrebbe mandare a casa Accorinti e la sua giunta, che sono gli unici per bene, che stanno lavorando per ripulire Messina dal degrado ?

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  26. Dopo gettonopoli, le inchieste di corruzione e mafia, gran parte dell’opposizione in consiglio comunale Pd+L, Udc e Dr è incriminato, arrestato o condannato, e si dovrebbe mandare a casa Accorinti e la sua giunta, che sono gli unici per bene, che stanno lavorando per ripulire Messina dal degrado ?

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