Bartolotta (Autonomisti-Mpa): “Costretti a chiedere l’invio degli atti in materia alla Procura Generale della Corte dei Conti. Solo così gli attuali consiglieri ed amministratori possono ritenersi al riparo da eventuali contestazioni”

Lo scorso martedì, 28 gennaio, si è riunita la seconda commissione della Provincia di Messina, con all’ordine del giorno l’integrazione della delibera riguardante il compenso spettante ai revisori dei conti eletti nel 2007. Per carenza documentale, ancora una volta la commissione non ha espresso alcun parere sulla proposto di deliberazione. Da oltre un anno il collegio dei revisori dei conti della Provincia Regionale, pur espletando lodevolmente il proprio servizio non percepisce alcune compenso, perché, al momento della sua elezione, il consiglio non ha deliberato il relativo ammontare.

Nel corso della seduta tenutasi in questa settimana, è intervenuto tra gli altri il capogruppo degli Autonomisti-Mpa Nino Bartolotta, affermando duramente che il procrastinarsi di questa situazione può determinare responsabilità di natura contabile su quanti hanno concorso e concorrono a mantenere lo status quo’.

“Di fronte all’inerzia dei competenti organi dell’amministrazione provinciale – ha poi continuato – non possiamo che essere costretti a chiedere l’invio di tutti gli atti che riguardano questa materia alla Procura Generale della Corte dei Conti. Solo così gli attuali consiglieri ed amministratori possono ritenersi al riparo da ogni eventuale contestazione perché le responsabilità vanno ricercate altrove.