“Le polemiche sulla lottizzazione non mi appartengono, ma il Piano particolareggiato...-

Mai come in questi giorni la zona di Faro Superiore è stata al centro dell’interesse politico. Il Piano particolareggiato da un lato, approdato nei giorni scorsi in aula, e le polemiche relative alla lottizzazione di località Fosse dall’altro. Secondo i consiglieri comunali Morabito, Rizzo e Urso, infatti, quest’ultimo ha usufruito, assieme al progetto di edilizia relativo alla zona di S. Licandro, di un’approvazione record della Valutazione di incidenza.

Per lo più, secondo quanto dichiarato dagli stessi, il tutto sarebbe avvenuto senza aver preso in esame il parere del Quartiere (che non si era potuto esprimere a causa della decorrenza dei termini susseguente alle dimissioni del presidente del consiglio).

Ed allora abbiamo voluto ascoltarla noi la voce del quartiere, attraverso le parole di Salvatore Ruello, attuale consigliere della VI Circoscrizione, che però questo consiglio lo ha presieduto all’epoca in cui il documento relativo alla lottizzazione approdò all’esame dello stesso.

“Per quanto concerne la lottizzazione di località Fosse – pur, appunto, non avendo avuto la possibilità di manifestare la propria opinione – il consiglio non ha molto da opporre, giacché si parla di un’edilizia residenziale molto gradevole a vedersi. Certamente in quell’area non insistono attualmente delle opere di urbanizzazione e, pertanto, è prevedibile che gli edifici saranno dotati di pozzi neri, i quali, se strutturati con determinati requisiti, possono legittimamente essere realizzati. Tra le altre cose, tale lottizzazione non va minimamente ad incidere sul flusso del traffico, problema che per Faro Superiore è a dir poco “devastante-.

– E per quanto concerne il Piano particolareggiato?

“In questo caso la questione è diversa perché qualche appunto da fare c’è. Nella vita faccio l’ingegnere e mi permetto di rilevare che, pur essendo state previste delle opere infrastrutturali di rilievo, dal punto di vista tecnico qualche “pecca- sussiste. Non si è pensato, per esempio, a realizzare delle aree sportive attrezzate. Sono previsti, infatti, solo degli spazi verdi, ma i giovani della zona (che sono veramente molti) hanno il diritto di usufruire di tali tipi di strutture. E’, dunque, un Piano particolareggiato che personalmente mi soddisfa al 90%. Non dimentichiamo, poi che il provvedimento più urgente dovrebbe essere quello relativo alla copertura del torrente Papardo-.

– Per il quale sembra che ci sia già il progetto definitivo e che si siano individuate le risorse finanziarie disponibili. Manca solo la Valutazione di incidenza ambientale…

“Lei dice? La versione ufficiale è questa, ma non posso fare a meno di domandarmi come facciano a prevedere degli impegni di spesa così importanti quando il Comune è indebitato fino al collo…-