Emilia Barrile del Pd: i parcheggi vengano dati in gestione all’Atm come per Vasco Rossi. E si metta a bando la concessione del suolo pubblico per gli ambulanti
Manca meno di un mese al grande appuntamento del 24 luglio con il concerto evento di Luciano Ligabue, che si esibirà, ormai è certo (la prevendita è agli sgoccioli), di fronte ad un San Filippo tutto esaurito. Nonostante alcuni ritardi poco comprensibili, anche l’amministrazione comunale ha ufficializzato l’evento, seguito di un paio di giorni (il 27) dal musical amato dalle teen-ager “Il mondo di Patty”, attraverso una delibera di giunta. Delibera alla quale però un consigliere comunale, Emilia Barrile del Pd, chiede di apportare qualche modifica. chiedendo in particolare, «sulla scorta anche di quanto disposto per il concerto di Vasco Rossi, di disporre la concessione all’Atm della gestione dei parcheggi di pertinenza dello stadio di San Filippo e garantire inoltre il recupero di risorse a compensazione del servizio che l’azienda dovrà sostenere per gli eventi sopra esposti». E chiedendo, inoltre, di «pubblicare un bando per la concessione temporanea del suolo lungo la strada pedonale di accesso allo stadio allo scopo di garantire l’accesso a venditori ambulanti messinesi per la vendita di gadget e prodotti tipici quale vetrina dei prodotti e dell’attività presenti nella nostra città».
Secondo la Barrile «la concessione a titolo gratuito dello stadio San Filippo e di tutte le aree pertinenti si giustifica per il grande flusso di spettatori che accederanno allo spettacolo e che pertanto garantiranno una ricaduta economica positiva nei confronti della città. La previsione di 40.000 persone ai concerti comporterà comunque un impegno considerevole per il comune di Messina per quanto concerne i trasporti pubblici per garantire l’accesso allo stadio senza bloccare tutta la parte sud della città». Ma nella delibera con cui si dà definitivo via libera ai due concerti, se da una parte rende evidente che «la società concessionaria utilizzerà a titolo gratuito oltre allo stadio anche la foresteria, il bar e tutte le altre aree di pertinenza dello stadio», dall’altra «non si fa alcuna menzione specifica delle aree parcheggi di pertinenza dello stadio San Filippo e pertanto si potrebbe desumere in assenza di indicazioni chiare che la società organizzatrice dell’evento possa beneficiare anche della gestione dei parcheggi».
«Già negli anni passati per l’organizzazione del concerto di Vasco Rossi – ricorda la Barrile – il sindaco del tempo diede in concessione all’Atm la gestione dei parcheggi di pertinenza dello stadio a titolo anche di compenso per il costo del servizio che impiegò (circa 50 autobus più vetture tram per il collegamento tra stadio e Zir). L’importo che allora fu stabilito era individuato nel massimo di 20 euro a stallo». Motivo per cui «il numero elevato di spettatori garantirà un’elevata remuneratività alla gestione dei parcheggi di cui sopra che sarebbe ingiusto non riconoscere all’Atm viste le condizioni economiche in cui versa l’azienda ed inoltre stante l’impiego di uomini e mezzi che l’azienda dovrà sostenere per la giornate dei grandi eventi».