L’assessore provinciale Mario D’Agostino convoca “Gli stati generali della cultura”. Appuntamento lunedì a Palazzo dei Leoni

La città dello Stretto sembra proprio intenzionata a riapproriarsi di un’ identità culturale. L’inizio del 2009 a Messina si è contraddistinto per eventi attesi e fortemente pubblicizzati che hanno attirato l’attenzione dei media locali e nazionali. A far da traino ovviamente la mostra “Rubes vede Caravaggio”, promossa dal Comune su un’idea nata dal sindaco di Salemi e critico d’arte Vittorio Sgarbi. Proseguendo è stata poi la volta della “Notte della Cultura” organizzata lo scorso 14 febbraio e il cui successo ha spinto l’assessore al ramo Ardizzone e lo stesso primo cittadino Buzzanca a proporne l’istituzionalizzazione, invitando le amministrazioni delle altre province siciliane a fare lo stesso.

E, a proposito di province, a scendere ora in campo con una nuova interessante iniziativa è Palazzo dei Leoni. Lunedì 6, presso il Salone degli Specchi, “Convocazione degli Stati Generali della Cultura”. Un’idea dell’assessore alla cultura Mario D’Agostino, e a cui parteciperanno il presidente Ricevuto e l’assessore regionale ai beni culturali Antonello Antinoro per vagliare una serie di proposte mirate alla valorizzazione culturale ed artistica delle bellezze del centro nebroideo.

All’iniziativa prenderanno parte tutti gli assessori alla Cultura dei comuni della provincia di Messina e gli operatori economici, a vario titolo, del territorio provinciale. Scopo di questo primo incontro è quello di dedicare alla cultura un momento straordinario e intenso di confronto e riflessione e lavorare in sinergia con il mondo economico e culturale per valutare insieme proposte ed indicazioni, formulare degli obiettivi per un piano strategico di sviluppo di un settore fondamentale per la nostra economia quale è quello culturale.

Il progetto prevede un ulteriore incontro, che si terrà il 6 aprile, sempre al Salone degli Specchi, al quale saranno invitate tutte le Associazioni culturali e varie personalità del mondo dell’Arte e della Cultura per avviare un progetto più organico e condiviso sulle politiche culturali del territorio provinciale. Il principio che sottende a questa iniziativa è quella di coinvolgere, oltre al variegato mondo della cultura, anche i soggetti che appartengono al mondo del lavoro, dell’economia e dell’associazionismo e tutti coloro che sono interessati alla crescita culturale e allo sviluppo della città e del suo territorio.

(foto Dino Sturiale)