L’aula ha approvato anche il regolamento in materia di accesso alla professione di autotrasportatore di merci per conto terzi
Nella seduta odierna il Consiglio provinciale ha approvato il regolamento in materia di accesso alla professione di autotrasportatore di merci per conto terzi con 24 voti favorevoli e 2 astenuti (Panetta e Calì). Il regolamento permetterà agli autotrasportatori locali di sostenere gli esami presso l’Ente provinciale, con un’apposita commissione composta da un dirigente d’ufficio, un rappresentante della Motorizzazione, un funzionario regionale dell’assessorato ai Trasporti, un alto funzionario della Provincia regionale e da un componente dell’associazione di categoria. Precedentemente la competenza era esclusiva della Regione Sicilia, ma il quadro normativo attuale prevedeva la possibilità per le singole Province di assumerne il ruolo. -Con l’approvazione del Consiglio- – dichiara l’assessore ai Trasporti, Rosario Ventimiglia – -gli aspiranti autotrasportatori potranno più agevolmente rivolgersi alla sede provinciale piuttosto che alla Regione per ottenere l’accesso alla professione-.
Successivamente l’assessore provinciale al Lavoro Renato Fichera, ha risposto ad un’interrogazione del Pd sulla “vertenza Molini Gazzi” (presentata il 19 novembre 2008), che ha visto la Provincia regionale come unico Ente che si è interessato concretamente alla vicenda della perdita del lavoro per 27 lavoratori, anche se purtroppo sembra che non si è giunti ad una soluzione positiva. I consiglieri hanno chiesto all’assessore Fichera l’esito degli incontri posti in essere in questi mesi con i rappresentanti dei lavoratori e, soprattutto, l’effettiva prospettiva di un futuro occupazionale.
Il rappresentante dell’Amministrazione provinciale ha illustrato nel dettaglio i contenuti di tutti i confronti tenutisi con le parti, sottolineando come, grazie anche all’impegno dell’Asi si era riusciti a reperire un’area da destinare ai lavoratori nella zona di Milazzo. Difficoltà, però, si sarebbero registrate nell’avvio della cooperativa dei lavoratori, struttura sociale individuata per il riavvio dell’attività. Solo una parte dei ventisette ex dipendenti, infatti, avrebbe dato la disponibilità ad intraprendere questa strada, nonostante il sostegno garantito dal presidente della Lega delle Cooperative, Mimmo Arena e la possibilità di usufruire dei fondi destinati alla parziale copertura degli investimenti.
-Abbiamo fatto il possibile- – ha dichiarato l’assessore Fichera – -per cercare di salvare i posti di lavoro. Probabilmente non tutti se la sentono di rischiare il passaggio dallo stato di dipendenti allo stato di imprenditori. Continuiamo a manifestare la nostra disponibilità nel caso in cui dovesse esserci un ripensamento-. I consiglieri proponenti l’interrogazione hanno manifestato apprezzamento per il lavoro svolto dall’assessore Fichera, in raccordo con l’assessore all’Industria, Pietro Petrella, ma allo stesso tempo rabbia per l’atteggiamento della proprietà della -Molini Gazzi- e, soprattutto, per il disinteresse assoluto delle altre Istituzioni, in primis il Comune di Messina.
Successivamente il consigliere Massimiliano Branca ha proposto il rinvio della seduta a mercoledì alle 11:00. I lavori riprenderanno con un’interrogazione dello stesso Branca sulla condizione degli istituti scolastici della Provincia dopo i fenomeni atmosferici che hanno colpito il nostro territorio.
