Il Pd chiede sicurezza e programmazione per gli istituti scolastici della provincia

Il Pd chiede sicurezza e programmazione per gli istituti scolastici della provincia

Redazione

Il Pd chiede sicurezza e programmazione per gli istituti scolastici della provincia

lunedì 24 Novembre 2008 - 14:20

Oggi in consiglio prima un articolo 23 del consigliere Rao sugli aspetti strutturali, poi un'interrogazione di Grioli su quelli economici legati ai fitti passivi

Una parte consistente della seduta odierna del consiglio provinciale è stata dedicata agli istituti scolastici. I fatti drammatici di Rivoli hanno senza dubbio sconvolto l’opinione pubblica, riportando nuovamente l’attenzione sulla situazione strutturale delle scuole. Una questione che riguarda da vicino gli enti provinciali, competenti in materia.

Particolarmente attivo in questo senso il Partito Democratico, che ha portato la questione in aula. Dapprima attraverso l’articolo 23 del segretario provinciale Pippo Rao (nella foto), che ha sottolineato gli aspetti prettamente legati alla sicurezza. “La morte del giovane Vito Scaffidi segue ai fatti drammatici di S.Giuliano nel 2002 – afferma il rappresentante del Pd. Gia allora fecimo una lunga battaglia di sensibilizzazione e di evidenziazione della realtà deficitaria delle condizioni di sicurezza per le scuole della provincia di Messina, ed a distanza di sei anni c’è l’esigenza di capire cosa in tutto questo tempo è stato fatto e cosa soprattutto c’è da fare. L’Amministrazione Ricevuto dica cosa intende fare in termini di programmazione e verifica delle condizioni delle varie realtà scolastiche, perché la nostra Provincia oltre ad avere parecchi istituti non a norma di legge per gli standard di sicurezza, deve fare i conti con un territorio particolarmente vasto ed a rischio sismico-. Nello specifico l’ex assessore comunale sollecita i dirigenti e all’assessore competente affinché venga stilata un’anagrafe delle realtà “pericolanti-. Inoltre viene chiesto se sono state individuate priorità d’intervento, l’ammontare delle somme investite, gli obiettivi perseguiti e le somme che si sono chieste per l’adeguamento dei plessi scolastici alle normative vigenti.

Un Aspetto diverso, ma sempre inerente alle scuole, è stato invece affrontato dal consigliere dello stesso Partito Democratico Giuseppe Grioli, primo firmatario di un’interrogazione che porta il nome anche dei consiglieri Gullo, Rao e altri. Il testo, presentato lo scorso 17 ottobre, risulta più che mai attuale, visti gli ultimi tristi fatti di cronaca. Si parla sempre di programmazione dell’edilizia scolastica nella provincia di Messina, ma questa volta rispetto alle carenze infrastrutturali di cui soffre l’intero territorio. L’Ente infatti, come sottolinea Grioli e come confermerà anche l’assessore Giuseppe Di Bartolo (foto 2), è costretto a pagare diversi canoni d’affitto per la mancanza di edifici di proprietà da destinare alle scuole. “Il centrodestra che ha governato in questi ultimi, lunghi anni, ha sopperito alle emergenze con i contratti di affitto, gravando fortemente sui bilanci. Erano contratti di affitto per sopperire a difficoltà del momento, ma da 15-20 anni continuano a vigere – rivela Grioli. A quanto pare risulta fallita la missione legata alla costruzione di nuovi istituti. Allo stato attuale ci risultano 44 contratti di locazione, riportati in maniera analitica nell’interrogazione. Un quadro desolante. A questo punto chiediamo che venga stilato un cronoprogramma e che ci venga riferito verso quali direzioni Ricevuto intende muoversi-.

Alle sollecitazioni ha risposto, come da regolamento, l’assessore Di Bartolo, spiegando che l’impegno in questi mesi è stato massimo pur nella consapevolezza che la strada da percorrere è ancora lunga. “Quattro sono in questo momento le realtà che più delle altre, secondo noi, hanno bisogno di interventi immediati: Francavilla, Patti, Barcellona e Milazzo – ha spiegato. Da questi centri pensiamo di partire per un’opera di abbattimento dei costi. Un’operazione già avviata in altri comuni come Capo D’Orlando, ma anche a Milazzo, grazie all’aiuto del sindaco Italiano e a Brolo. Ancora stiamo cercando di fare su altri fronti, con edifici da consegnare ad esempio a Sant’Agata di Militello, che ci permetteranno di risparmiare circa 54 mila euro. Ma il nostro lavoro va anche nella direzione dell’adeguamento e della manutenzione-.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007