Parte della Pdl invita il consigliere di An a ritirare la mozione presentata contro la presidenza del consiglio. In caso contrario i colleghi che fanno riferimento a Capurro gli chiedono di dimettersi da vicepresidente del gruppo
Una presa di posizione assolutamente inaspettata, come il diretto interessato conferma, quella che questa mattina ha “bussato alla porta- del consigliere del Pdl Nello Pergolizzi. Quest’ultimo infatti, “avvicinato- dal capogruppo Pippo Capurro , ha appreso che una buona parte dei componenti della maggioranza lo invitano a rimettere il suo mandato qualora non decida di ritirare la delibera presentata sulla sfiducia al presidente del Consiglio Pippo Previti.
Questa la cronaca “spicciola- dei fatti così come riportati dallo stesso Pergolizzi: «Sono stato chiamato dal mio capogruppo il quale mi ha messo a conoscenza delle intenzioni di alcuni componenti dell’ex Forza Italia di presentare un documento in cui vengo “sfiduciato-. Personalmente – afferma il consigliere – qualora la richiesta sia effettivamente questa, non ho alcun problema a rimettere il mio mandato di vicepresidente del gruppo, non sono il -Pippo Previti- della situazione» ha sarcasticamente affermato Pergolizzi.
«Questo però – ci tiene a precisare – solo dopo che, con tutti i membri del partito, ci saremo riuniti per discutere effettivamente quali siano le motivazioni e gli elementi che hanno portato i miei colleghi ad avanzare una richiesta del genere. È una riunione necessaria anche perchè – aggiunge Pergolizzi – non tutti i componenti della maggioranza sembrano essere d’accordo nel seguire la linea che condanna la mia iniziativa». Tra questi, il consigliere cita Roberto Sparso, Giovanna Crifò e una parte dei componenti dell’ex-Alleanza Nazionale, partito di appartenenza di Pergolizzi.