Il Comune di Messina approfitti della Finanziaria 2007, che ha stabilito un fondo per la stabilizzazione dei precari. E’ l’invito che il Pdci ha mandato al sindaco Francantonio Genovese stamattina, sottolineando che: «ci sono amplissimi margini sia per invertire una tendenza, ma anche per dare corpo negli enti locali ad una politica sul personale seria, di rispetto dei lavoratori e delle lavoratrici e anche, che rilanci la capacità di dare risposte ai cittadini da parte degli enti che sempre più annaspano a causa di carenze di personale».

L’istanza recapitata al sindaco analizza tutti i punti della Finanziaria che fanno riferimento all’argomento, mostrando che gli strumenti per la stabilizzazione ci sono. C’è il fondo, quantificato in 5 milioni di euro a decorrere dal 2007 e ulteriormente alimentato attraverso «il drenaggio di quote fino al 20% da conti bancari dormienti e i risparmi su interessi sul debito pubblico a sua volta derivanti da migliori redditività di aziende pubbliche» (comma 420). Ci sono le indicazioni relativamente «alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi- “o che consegua tale requisito in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della presente legge» (comma 558).

Ciò che manca adesso è la pianificazione del percorso per il passaggio degli oltre 300 lavoratori attualmente impiegati al Comune con contratti a termine a lavoratori a tempo indeterminato.