Arriva dal consigliere comunale dell’Mpa Tamà: «Costituirebbe un polo d’attrazione per i turisti»
«Perché non dotare Palazzo Zanca di una propria pinacoteca?». La proposta arriva da Sebastiano Tamà, consigliere comunale dell’Mpa, che individua nelle attrazioni artistico-culturali del nostro Comune una possibile fonte d’attrazione per turisti (ma anche per i messinesi stessi). Una pinacoteca dentro Palazzo Zanca, «costituirà, di certo, un polo di singolare attrazione in un auspicabile “percorso culturale stabile” che una iniziativa come questa può catalizzare e rafforzare».
«Nei vari uffici e saloni di rappresentanza del Comune di Messina – continua Tamà – esistono numerose opere d’arte di autori vari, alcune anche di significativo valore artistico. Tutto ciò emerge anche dalla recente guida storico-artistica del Municipio di Messina (“Palazzo Zanca in tasca”), prodotta a cura dell’Amministrazione comunale. Tali opere, oltre a rappresentare un patrimonio culturale stabile del Comune di Messina, possono divenire un’opportunità di risorsa economica per le casse comunali, esternalizzandole. Occorre dare una maggiore visibilità a tali opere sia ai cittadini, che desiderano apprezzare tale patrimonio culturale, sia ai potenziali turisti. Nell’ambito dei locali di proprietà del Comune di Messina si possono individuare degli spazi adatti allo scopo ad esempio gli spazi adiacenti all’antiquarium o i prevedibili imminenti spazi ubicati all’interno del prossimo inaugurando Palacultura».
Isabella Molonia