Prosegue a Terme Vigliatore il 29° Congresso dell'Unione Regionale Cuochi Siciliani. Firmato ieri un protocollo d’intesa tra i due enti e l'Accademia Italiana della Cucina

Messina, il territorio e la sua arte culinaria. La Provincia Regionale e il Comune passano in rassegna una serie di iniziative volte alla valorizzazione, incentivazione e promozione dell’enogastronomia e dei prodotti alimentari tipici, attraverso percorsi storico-turistici.

Entrambi gli enti hanno patrocinato il 29° Congresso dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, in programma a Barcellona Pozzo di Gotto dal 15 al 18 febbraio 2009. La -girandola peloritana dei sapori e dei profumi e dei sapori dello Stretto di Messina- si è aperta domenica con la cerimonia d’apertura presso l’Hotel -Parco Augusto- di Terme Vigliatore, con un convegno sul -Suino nero dei Nebrodi- durante il quale è intervenuto il Direttore Area Barcellona Pozzo di Gotto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, Vincenzo Di Marco. Ricco di spunti il programma delle giornate di studio e confronto. Ieri lunedì 16 febbraio, in mattinata, escursioni a Scaletta Zanclea con visita presso il Castello Rufo Ruffo e a Mandanici, presso il Monastero Basiliano di Santa Maria Annunziata. A seguire tavola rotonda sul tema -Il limone Interdonato e l’olio Dinarini nella proposta turistico-gastronomica della Riviera Jonica Messinese-. Nel pomeriggio visita alla Basilica SS. Pietro e Paolo d’Agrò a Casalvecchio Siculo, mentre in serata verrà sancito il gemellaggio tra -Unione Regionale Cuochi Siciliani- e -Unione Regionale Cuochi Toscana-. Martedì 17 febbraio, nelle ore antimeridiane, il programma prevede la visita alla Basilica di San Sebastiano in Barcellona Pozzo di Gotto, con la successiva dimostrazione tecnica di zucchero soffiato a cura del maestro pasticcere Davide Malizia, che si terrà in Hotel. Dopo il pranzo a cura dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Barcellona Pozzo di Gotto, nel pomeriggio dimostrazione tecnica dell’Electrolux con lo chef Pino Cutaia -La memoria dei profumi e dei sapori- e visita al museo etno-storico -Nello Cassata-. Chiusura del congresso, fissata per mercoledì 18 febbraio, con visite a Taormina e Messina. Diverse le prelibatezze del territorio delle quali si discuterà e che verranno degustate: Limone Interdonato, Suino Nero dei Nebrodi, Malvasia delle Lipari, Tortino di Pasta -Ncaciata- alla Messinese, Pesce Stocco alla Ghiotta, Pesce Spada alla Ghiotta, Filetto di Maialino Nero dei Nebrodi al Miele d’Arancio, Maialino Nero dei Nebrodi farcito di Castagne, Pignolata, Olio extra vergine d’Oliva -Dinarini- e dolci speciali messinesi come pignolata e piparelli.

Nella mattinata di ieri inoltre, il presidente della Provincia Nanni Ricevuto e il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca hanno firmato un protocollo d’intesa con l’Accademia Italiana della Cucina, istituzione culturale della Repubblica Italiana che ha lo scopo di tutelare le tradizioni della cucina italiana favorendone il miglioramento e la diffusione in Italia ed all’estero. Il protocollo sarà valido ed efficace fino al 31 dicembre 2012, con possibilità di prorogarne la durata. Al contempo inaugurate le mostre: -I colori del gusto- e -Cinquant’anni di menù italiani-, allestite dall’Accademia presso il Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni.