-Pubblico e mercato nella dimensione territoriale. La Riforma dei Servizi pubblici locali”, è il tema del convegno, organizzato dal Partito Democratico, che si è svolto questa mattina, presso il Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni.
Dopo l’apertura dei lavori con l’intervento del Segretario provinciale del Pd, Pippo Rao, il convengo è entrato nel vivo con le relazione di: Simona Rostagno docente dell’Università di Torino su “L’art. 13 del Decreto Bersani tra Giudice Amministrativo e Autorità di Vigilanza”; Nicola Bozzo, avvocato, su “Tutela delle concorrenze, affidamento in house e società miste: lo stato dell’arte”; Carlo Paolini, Direttore generale del Comune di Firenze, su Osservazioni in tema di Riforma sui Servizi pubblici locali”; Antonio Saija, ex Direttore Sspal (Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale), su “Il Sistema di governo dei Servizi pubblici locali”. Sono intervenuti: Giuseppe Grioli, Segretario cittadino del PD e Giuseppe Colonia, Dirigente di MessinAmbiente, ex Assessore al Bilancio del Comune di Messina. Le conclusioni sono state affidate a Francantonio Genovese, Segretario regionale del Partito Democratico.
“Sui temi della Riforma dei Servizi pubblici, anche a Messina, occorrerà decidere in fretta ma senza fughe in avanti” ha detto Francantonio Genovese. “Per esempio, non ci piace cosa sta avvenendo nel settore dei servizi sociali. Il percorso che vede come terminale la Croce Rossa, oltre ad essere costellato di imbarazzanti anticipazioni e smentite, mi sembra irto di ostacoli. Ancora – ha proseguito – ci interroghiamo sul futuro dell’Amam. Una disposizione compare nel nuovo provvedimento governativo: la nuova proroga delle concessioni del servizio idrico integrato al 31 dicembre 2010. Vi sarà lavoro per definire il perimetro di ciò che è prorogato e di ciò che non lo è; intanto è certo che faccia qui capolino il terrore del vuoto stante la voragine aperta dalla confusione anche a livello regionale. E’ opportuno allora interrogarsi ed agire sulla opportunità che l’AMAM diventi oggetto di un serio investimento che le consenta di partecipare ad eventuali gare dell’ATO idrico per la gestione del servizio in tutta la provincia. Inoltre, attendiamo di conoscere il pensiero del nuovo vertice aziendale dell’ATM sull’accertamento e sul riallineamento delle voci di debito e credito, sulla patrimonializzazione, sulla costituzione della S.p.A., sulla composizione societaria.
Infine, auspichiamo una ventata di novità operativa gestionale manageriale a Messinambiente con l’ingresso di un socio di solida, comprovata, chiara ed avanzata esperienza. Il Partito Democratico di Messina, nell’incalzare l’Amministrazione Comunale e quella della Provincia Regionale sulla traduzione delle prospettive che si aprono dinnanzi allo scenario aperto dalla riforma, ne valuterà l’operato propositivamente e criticamente, cioè in maniera obiettiva con serenità e fermezza. Nelle prossime – settimane ha concluso Genovese – il nostro partito verificherà al proprio interno la proposta di istituire una Authority locale di controllo e vigilanza sugli affidamenti, sul rispetto dei contratti di servizio, sull’adempimento delle clausole che prevedono investimenti sulle reti e sugli impianti, sulla loro puntuale e ottimale riconsegna agli enti al termine dei rapporti, sul diritto degli utenti”.
(foto Dino Sturiale)
