Il direttore di Confcommercio aggiunge poi che a fronte di tale provvedimento non si fa nulla per “alleggerire- il traffico dei mezzi pesanti che attraversano la città per arrivare al molo Norimberga
Il direttore di ConfComemrcio Roberto Corona interviene, mediante una nota inviata al sindaco Buzzanca e agli assessori alla Mobilità Urbana e al Commercio Melino Capone e Giuseppe Puglisi, per manifestare i notevoli disagi registrati dai commercianti, in particolare della zona nord, per i provvedimenti stabiliti dalla ordinanza n°130 relativa al carico e allo scarico delle merci che rende complicato lo svolgimento del lavoro da parte di trasportatori ed esercizi commerciali.
“Merita ricordare – spiega Corona – che quello delle prime ore della giornata, vede in particolar modo coinvolte le aziende del settore “alimentare- i cui rifornimenti arrivano talvolta da fuori provincia in special modo per il fresco, e l’attuale determina, oltre ad impedire di svolgere al meglio il proprio lavoro ai trasportatori, provoca seri danni economici ai distributori della parte centro nord della città, sottoposta ad un controllo pressante, che non si registra nella zona centro sud-.
Corona procede dunque con un affondo, evidenziando come a differenza dei problemi che suddetta ordinanza crea alle attività dei commercianti, poco o nulla si è fatto, anzi è da notare una notevole permissività verso “le fonti-che originano flussi veicolari intensi, con sbarchi di Tir che rallentano la mobilità sull’asse di accesso alla città dalla zona nord – viale della Libertà – anche in orari in cui è vietato il carico-scarico ai mezzi al di sotto dei 35 q.li, cui vanno aggiunti anche i flussi che provengono o vanno verso il molo Norimberga.
Nessun nome ma riferimenti chiari ed ogni giorno sotto gli occhi di tutti quelli denunciati da Corona, che invita quindi le istituzioni di ampliare sia la fascia oraria mattutina che di quella pomeridiana, ed anche un ampliamento di almeno cinque metri degli spazi dedicati al carico – scarico delle merci, in cui i mezzi possono posteggiare, facendo rispettare il divieto di sosta per tutta la giornata, pena il vanificarsi degli sforzi e dell’impegno dell’Amministrazione e dei “trasportatori- messinesi.