Santalco (Udc) si interroga su Centorrino e la Innovabic

Santalco (Udc) si interroga su Centorrino e la Innovabic

Redazione

Santalco (Udc) si interroga su Centorrino e la Innovabic

martedì 28 Agosto 2007 - 15:18

La nota del consigliere comunale: «L'ex assessore amministratore delegato solo per 34 giorni!». Centorrino: «No comment».

C’eravamo lasciati circa due mesi fa con una conferenza stampa che non voleva essere d’addio, ma un arrivederci. Mario Centorrino, esimio economista dell’Università di Messina, lasciava l’incarico di assessore al Bilancio della Giunta Genovese, per andare a ricoprire il ruolo di amministratore delegato della Innovabic, società tra i cui azionisti c’è proprio il Comune di Messina.

Oggi, Carmelo Santalco (nella foto), consigliere comunale dell’Udc, rivela la stranezza: Centorrino è stato A.D. dell’Innovabic per soli 34 giorni.

«Egli viene designato dal Sindaco il 23 maggio 2007» spiega Santalco in una nota «per essere poi nominato componente del C.d.A. dall’Assemblea Ordinaria il giorno successivo. La stessa Assemblea delibera peraltro di corrispondere un “compenso individuale lordo annuo di € 3.000,00-.

Successivamente il 14 giugno 2007 egli viene nominato dal C.d.A. della Società, Amministratore Delegato di INNOVA BIC. Stranamente» prosegue Santalco «nel C.d.A. del 18 luglio 2007 lo stesso Centorrino presenta le proprie dimissioni da A.D. motivandole inspiegabilmente con la “necessità di bilanciare l’impegno nel Consiglio di Amministrazione della INNOVA BIC con gli altri impegni precedentemente assunti di carattere universitario-».

Ma le stranezze, secondo il consigliere Udc, non si fermano qui. «Nel corso dello stesso C.d.A.» prosegue la nota «egli viene nominato contestualmente “Vicepresidente non esecutivo- e componente del Comitato esecutivo di INNOVA BIC! Lo stesso giorno il C.d.A. delibera altresì – in maniera peraltro palesemente difforme da quanto stabilito in Assemblea Ordinaria anche col voto favorevole del Comune di Messina – di riconoscere allo stesso Centorrino 2.000,00 Euro per ogni seduta di C.d.A. alla quale egli partecipa e 1.500,00 Euro per ogni seduta di Comitato Esecutivo alla quale lo stesso Centorrino partecipa».

A questo punto Santalco si interroga su alcuni punti: « Come mai Centorrino scopre soltanto il 18 luglio di avere impegni di carattere universitario? Centorrino non si era dimesso per ricoprire il ruolo operativo di A.D. di INNOVA BIC S.r.L. con l’intenzione di “rilanciarla nel suo ruolo di Agenzia di Sviluppo-? Come si è deliberato di riconoscere degli emolumenti così “importanti- nonostante l’Assemblea del 24/5/07 avesse stabilito un tetto preciso per gli stessi ? Come fa il Prof. Centorrino a ricoprire la figura di Vicepresidente non esecutivo – ma cosa sarà mai questa carica ? – e contemporaneamente fare parte dello stesso Comitato esecutivo di INNOVA BIC ? E’o non è esecutivo questo Vicepresidente ? Questa nuova figura potrà mai svolgere quelle funzioni di gestione e di rilancio di INNOVA BIC per le quali Centorrino ha dichiarato di volersi opportunamente dimettere da Assessore e che è tra gli obiettivi che anche il Comune di Messina intende perseguire quale socio di maggioranza ?».

Secondo uno dei componenti da sempre più “pungenti- dell’opposizione di Palazzo Zanca, questo è solo l’ultimo atto di quella che Santalco definisce «Ingegneria del Sottogoverno» adottata dal sindaco Genovese, ed è sua intenzione presentare nei prossimi giorni un’interrogazione proprio su questo argomento. « Il risultato» conclude la nota «è comunque che tutto si consuma a discapito di un bilancio sempre più lacerato di un Comune sempre più vicino al dissesto finanziario»

A seguito della nota, abbiamo contattato telefonicamente il prof. Mario Centorrino, il quale ha preferito non rilasciare alcun commento sulle dichiarazioni di Carmelo Santalco.

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