Trimarchi si occuperà di Bilancio e Finanze, Contenzioso, Unione dei Comuni, Organismi sovracomunali e Società partecipate, Politiche comprensoriali, Trasparenza e Pubbliche relazioni. Il primo pensiero del numero due dell’Amministrazione comunale savocese corre... all’estate

“Veniamo fuori da un lungo periodo di commissariamento che di certo ha lasciato il segno nella comunità, nonostante il buon lavoro svolto dal funzionario. Adesso è necessario rimboccarsi le maniche e lavorare per far tornare a splendere il nostro borgo, che è tra i più belli d’Italia”. Sono le prime dichiarazioni del neo vicesindaco di Savoca, Pippo Trimarchi. La nomina è giunta questa mattina con determina del sindaco, Nino Bartolotta.

Che la scelta ricadesse su di lui era ormai scontato. Si attendeva solo il momento dell’ufficializzazione, che è giunta all’indomani del conferimento delle deleghe. Trimarchi si occuperà diBilancio e Finanze, Contenzioso, Unione dei Comuni, Organismi sovracomunali e Società partecipate, Politiche comprensoriali, Trasparenza e Pubbliche relazioni. Il primo pensiero del numero due dell’Amministrazione comunale savocese corre all’estate: “Si avvicina un periodo dell’anno intenso, nel corso del quale un Comune come il nostro, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, deve dare il massimo per valorizzare quanto più possibile l’immagine della città. Non potrebbe essere diversamente se vogliamo puntare sulla vocazione turistica”.

Ma questo è solo il primo pensiero di Trimarchi. L’attenzione viene poi puntata sulle “esigenze del territorio. Faccio parte di una Giunta – sottolinea, rimarcando le parole del sindaco – che mette insieme assessori con competenze tecniche ed esperienza ma anche con comprovato senso pratico, conoscenza del territorio e rapporto con la gente. Cose che sono mancate durante il commissariemento, nonostante, ripeto, il buon lavoro svolto dallo stesso commissario”. Intanto il presidente Massimo Stracuzzi ha convocato il Consiglio comunale per il prossimo 25 giugno alle 18. All’ordine del giorno figurano 6 punti. L’approvazione dei verbali della seduta precedente, la surroga dell’assessore Miuccio con il primo dei non eletti, Onofrio Triolo, le comunicazioni del sindaco in merito alla Giunta comunale, la nomina della Commissione elettorale comunale, l’elezione dei componenti nel Consiglio dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani e la nomina dei membri della commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari di Corte d’assise e Corte d’assise d’appello.

Carmelo Caspanello