I dettagli del patto territoriale tra l'assessorato alla Pubblica Istruzione e le scuole della città
Non solo matematica, grammatica o inglese. La scuola di oggi non punta solo sui classici insegnamenti e va oltre le classiche lezioni lavagna-cattedra-banchi. Questo il senso del patto territoriale siglato dal Comune di Messina con i dirigenti scolastici della città, che prevede tutta una serie di progetti che le varia scuole porteranno avanti in collaborazione con le Istituzioni e gli Enti o società che hanno aderito. Il patto è stato presentato ed illustrato dall’assessore alla Pubblica Istruzione Liliana Modica in un incontro, avvenuto ieri a Palazzo Zanca, con i dirigenti scolastici. Eccone i dettagli.
Tre progetti sono comuni, e dunque tutte le scuole che hanno aderito al Patto territoriale si sono impegnate ad adottarli con i rispettivi studenti. Il primo di questi progetti si chiama “E’ tempo di scuola-, e si articola in due manifestazioni culturali da sviluppare nel corso dell’anno scolastico, e i temi sono “Messina prima e dopo il terremoto-, con la partecipazione dell’arch. Nino Principato, e “La settimana ecologica-, in collaborazione con l’Ato3. Gli altri due sono “Bentornato Carnevale!- e “Natale con Unicef-.
Tutti gli altri progetti, invece, saranno adottati a scelta dai singoli collegi dei docenti, e sono divisi per aree tematiche. La prima area è quella dell’Educazione ambientale, e i progetti di questo ambito sono “Tuteliamo un monumento-, in collaborazione con la FAI, “Disegniamo la mascotte dei Peloritani- e “Racconta i Peloritani-, entrambi con il contributo dell’Azienda Regionale Foreste Demaniali, e “Protezione civile: educazione all’autodifesa-.
Un’altra area tematica si chiama “Storia e recupero dell’identità-, con i progetti “Il quartiere che vorrei-, con il patrocinio dell’assessorato al Decentramento, “Scegliamo una strada e la facciamo più bella-, in collaborazione con la biblioteca regionale dell’Università, “La fiaba ritrovata-, con l’ausilio del Museo di cultura e musica popolare dei Peloritani, “La magia del Presepe- e “Promuovere e conoscere Messina-, entrambi con il contributo della Cisl, “Leggere la città di Messina-, in sinergia con la libreria Bonazinga, e “Natale con noi-, anche questo in collaborazione con Etsi Cisl e Cisl Scuola Messina.
Un’interessante area tematica è quella chiamata “Educazione alla salute-. Fanno parte di quest’ambito i progetti “Mangiare bene per vivere meglio-, grazie all’ausilio dell’Ausl5, “Alla ricerca delle radici, il nonno racconta-, in collaborazione con l’Adi e la Federazione Nazionale Pensionati, l’importante “Primo soccorso CRI-, in sinergia con gli operatori della Croce Rossa Italiana, “Il mio amico diversamente abile-, in collaborazione con l’Enaip-Sfida, una “Vita a quattro zampe-, coordinato dall’esperto del Comune Tancredo Rizzotti, “Diamoci una mossa – Nuovi stili di vita per bambini e famiglie-, in collaborazione con l’Uisp, e infine “Educare alla solidarietà-, col patrocinio del Policlinico.
Altri progetti, inerenti all’area tematica “Intercultura-, sono “Tanti, diversi e con pari opportunità-, seguito dall’omonimo assessorato del Comune, “I numeri delle donne-, in collaborazione con Emily-Messina, “Un ponte di solidarietà… il girotondo della memoria-, redatto con l’Unicef e dedicato al Kirghizistan, “Adottiamo un progetto-, anche questo patrocinato dall’Unicef, così come “Uniti per i bambini uniti contro l’Aids-.
La penultima area tematica è quella denominata “Educazione alla legalità-, con i progetti “Educazione alla cittadinanza-, seguito dall’assessorato alla Legalità, “Caro denaro-, piccola guida al consumo responsabile redatta con l’Adoc (Associazione di orientamento consumatori) e “I suoni… insieme-, in collaborazione con l’assessorato alla Legalità-Progetto Suono.
Infine, l’area tematica “Cultura d’impresa-, della quale fanno parte due progetti: “Our Community- e “Io e l’economia-, entrambi curati dall’assessorato Pubblica Istruzione in collaborazione con Junior Achievement Italia.
