Un problema che la nostra redazione ha trattato spesso da vicino e che sarà al centro dell'iniziativa organizzata dal nostro sito insieme alla Cisl martedì prossimo
L’assessore provinciale al Lavoro, Renato Fichera, ha firmato un atto di indirizzo propedeutico all’avvio del ciclo di pianificazione per I’anno 2009 che costituisce la base di partenza per la realizzazione della definitiva applicazione della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. I gravi fatti di verificatosi anche nel nostro territorio, come quello che ha visto coinvolto tragicamente l’operaio di Fiumedinisi, ha tristemente portato l’attenzione su un problema che è importante affrontare perché può -mietere- vittime quotidianamente. Un problema che la nostra redazione ha attenzionato diverse volte e che sarà al centro dell’iniziativa organizzata da Tempostretto.it insieme alla Cisl di Messina, programmata per martedì 2 dicembre alle ore 9.00 al Salone degli specchi di palazzo Dei Leoni.
Tornando all’atto dell’amministrazione provinciale, l’assessore al Lavoro intende concretizzare un piano di intervento mirato a verificare, in tutte le strutture di proprietà in uso dalla Provincia regionale, la puntuale rispondenza ai dettami di legge. Fichera rivolge formale invito al dirigente del Servizio di Prevenzione e Protezione, Agostino Amato, a predisporre un piano di monitoraggio di tutte le strutture di proprietà della Provincia, ancorché concesse in uso a terzi o detenute in forza di comodato secondo le seguenti priorità: Strutture adibite a istituti scolastici con annesse palestre e luoghi comuni; Palazzetti della cultura, gallerie, pinacoteche, palestre, piscine e complessi sportivi detenute dalla provincia c/o concessi in uso ad enti ed associazioni; Strutture ricettive concesse in uso ad enti e privati; Uffici della Provincia; Ogni altra struttura facente paste del patrimonio della Provincia regionale, non specificatamente indicata.
Il dirigente del servizio curerà l’acquisizione di tutte le copie degli atti di cessione in uso ai vari detentori e gestori di strutture di proprietà della Provincia regionale, al fine di verificare gli obblighi contrattuali rimasti in capo all’Amministrazione Provinciale.
