Il sindacato lavoratori comunicazione della Cgil chiede scusa per i disservizi delle Poste

Il sindacato lavoratori comunicazione della Cgil chiede scusa per i disservizi delle Poste

Redazione

Il sindacato lavoratori comunicazione della Cgil chiede scusa per i disservizi delle Poste

giovedì 31 Gennaio 2008 - 16:49

“Sentiamo innanzitutto il dovere di chiedere scusa a tutti i cittadini di Messina e Provincia per gli enormi disservizi che si stanno registrando, da diversi mesi, nella consegna della posta-. Comincia così il comunicato lavoratori comunicazione della Cgil che hanno affidato ad una nota le proprie scuse nei confronti di quanti in questi mesi hanno subito dei disservizi nel recapito della corrispondenza.

“Chiediamo scusa ai tanti che si sono visti tagliare il telefono o la luce, a coloro i quali sono stati costretti a pagare delle more per le cartelle esattoriali pervenute già scadute , a chi ha avuto seri problemi relativamente alle comunicazioni del proprio istituto di credito-.

L’assunzione di responsabilità del SLC-CGIL deriva dall’aver firmato,insieme a tutte le altre organizzazioni sindacali e quindi condiviso con l’Azienda Poste, la riorganizzazione dei settori recapito e logistica. Ma obiettivo dell’accordo era quello di rendere più efficiente e di migliorare gli standard qualitativi del servizio, in prospettiva dell’oramai prossima totale liberalizzazione del mercato postale Europeo.

“Premesso che si tratta di una riorganizzazione non facile e complessa da gestire in quanto modifica l’organizzazione del lavoro di oltre 60 mila persone, è però del tutto evidente, visti i risultati ottenuti in tutto il territorio nazionale, che qualcosa non ha funzionato a dovere – prosegue la sigla sindacale – A Messina, la scure del taglio delle zone di recapito si è abbattuta in maniera pesantissima con la perdita di 59 zone, con un aumento insostenibile dei carichi di lavoro per gli addetti al recapito che, molto spesso, non riescono materialmente a consegnare tutto il corriere giornaliero nel normale orario di lavoro-.

Ma se l’eccessivo taglio delle zone è il motivo principale del fallimento in considerazione anche delle caratteristiche orografiche del territorio peloritano, riteniamo altresì che grandi responsabilità ricadano sull’Azienda Poste per come ha gestito sui territori gli accordi sottoscritti.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007