L'hanno presentata i consiglieri Fazio, Melazzo, Pergolizzi e Chiarella: «Ampliamento della Ztl a S. Francesco, molo Norimberga e porto storico»
Dalle parole ai fatti. Questa mattina i consiglieri comunali Antonio Fazio, Giuseppe Melazzo, Nello Pergolizzi e Giuseppe Chiarella hanno presentato una proposta di delibera con oggetto: ampliamento della Zona a traffico limitato, determinazione di un ticket per l’attraversamento della Ztl, a carico dei non residenti nonché istituzione di tariffe agevolate per l’attraversamento dello Stretto a favore dei residenti».
I quattro fanno seguito a quanto proposto alcuni giorni fa e puntano a portare in aula una questione di cui tanto si è discusso, negli anni, senza mai arrivare a qualcosa di concreto. Già tre anni fa, ricordano i consiglieri, quando si discusse del bilancio pluriennale 2005-2007, era stato approvato un emendamento di indirizzo con il quale si proponeva di istituire una zona a traffico limitato nel viale della Libertà, dal viale Annunziata fino alla stazione marittima, di subordinare l’ingresso nella zona al pagamento di un ticket nelle fasce orarie e secondo un tariffario sintetizzato in premessa, di escludere dal pagamento del ticket tutti i residenti dei Comuni che costituiscono l’area integrata dello Stretto di Messina.
Tra l’altro una legge del ’92, citata dai consiglieri, prevede proprio che i comuni possano delimitare le zone a traffico limitato «tenendo conto degli effetti sulla sicurezza della circolazione» e che possano subordinare l’ingresso alle stesse «anche al pagamento di una somma». Fazio, Melazzo, Pergolizzi e Chiarella sostengono che «nell’ottica della disincentivazione immediata del transito gommato pesante attraverso il centro cittadino, del conseguimento di un giusto indennizzo per la Città di Messina a fronte dei molteplici disagi derivanti da detto attraversamento, e nelle more del trasferimento di tutto il traffico gommato ai realizzandi approdi di Tremestieri, appare necessario un ulteriore ampliamento della Zona a Traffico Limitato lungo tutti gli assi viari interessati dallo sbarco-imbarco e transito di veicoli gommati da e per la Rada S. Francesco, il molo Norimberga ed il Porto Storico». Viene fatta anche una stima del traffico in queste aree: autovetture (non residenti): 1.500.000 annue, Camion Articolati / Autotreni: 500.000 annui. Con un facile calcolo si pensa che «il solo beneficio economico per la città di Messina si potrebbe aggirare, con una stima cautelativa, in almeno 6 milioni di euro», senza contare le «innegabili ricadute in termini di vivibilità e tutela ambientale nel caso in cui l’applicazione del ticket avesse, come auspicabile, un impatto altamente disincentivante». Con un ulteriore vantaggio: destinare parte delle somme all’incremento dell’organico della Polizia municipale.
Ecco, dunque, la proposta di delibera: «Esprimere l’indirizzo politico alla Giunta Comunale perché: 1) approvi una ulteriore delibera integrativa ai sensi dell’art. 7 comma 9 del D.Lgs 285/92 finalizzata all’estensione della Zona a Traffico Limitato lungo tutti gli assi viari interessati dallo sbarco-imbarco e transito di veicoli gommati da e per la Rada S. Francesco, il molo Norimberga ed il Porto Storico; 2) subordinare l’ingresso nella zona a Traffico Limitato, finalizzata all’attraversamento dello stretto, al pagamento di un ticket secondo il tariffario che segue: autovettura 1,50 €, camion articolato 7 €, autotreno 9 €; 3) esentare dal pagamento del ticket tutte le autovetture dei residenti nel Comune di Messina; 4) Istituire apposito capitolo di bilancio cui destinare le somme derivanti dai suddetti tickets; 5) Destinare le somme riscosse ad interventi di riqualificazione e miglioramento della circolazione urbana, manutenzione ordinaria e straordinaria della arterie cittadine, potenziamento del trasporto pubblico e realizzazione di parcheggi, cofinanziamento dell’attraversamento pedonale da parte dei pendolari residenti nel Comune di Messina, nonché, ove possibile compatibilmente con le normative vigenti, all’incremento dell’organico della Polizia Municipale; 6) Porre in essere tutti gli atti conseguenti finalizzati alla regolamentazione della riscossione, in forma gratuita, di dette somme attraverso le società di navigazione che gestiscono l’attraversamento dello Stretto di Messina; 7) Prevedere nella predetta regolamentazione la reintroduzione di tariffe agevolate per il traghettamento di autovetture dei residenti nel Comune di Messina».
