Alla base dello scontro l’apertura di una sezione staccata del Liceo scientifico di Santa Teresa di Riva a Roccalumera

E’ scontro alla Provincia di Messina tra il consigliere Matteo Francilia e l’Assessore alla Cultura Mario D’Agostino, entrambi dell’Udc, corrente D’Alia ed entrambi appartenenti al collegio 6 – Taormina. Alla base, l’apertura di una sezione staccata del Liceo scientifico di Santa Teresa di Riva a Roccalumera. Francilia, impegnato a Bruxelles per ragioni istituzionali insieme ai colleghi Massimiliano Branca e Pino Galluzzo, ha diramato nelle prime ore del pomeriggio un comunicato, attraverso il quale veniva espressa grande soddisfazione per il lavoro svolto nei giorni scorsi dalla Giunta provinciale in merito all’apertura di una sezione staccata, ma sottolineando anche il suo impegno per il raggiungimento di questo piccolo successo. -Ci stiamo battendo per ottenere questo importante risultato sinergicamente al lavoro svolto in questi anni dal preside del Liceo scientifico di Santa Teresa di Riva, prof. Mario Gregorio, – ha scritto il capogruppo in consiglio – dalla prof.ssa Ninuccia Foti e dal sindaco di Roccalumera, Gianni Miasi. Gli studenti della provincia di Messina meritano delle strutture adeguate alle loro esigenze, l’ottenimento della sezione staccata a Roccalumera sicuramente rappresenta un primo importante risultato-.

Una presa di posizione che ha scatenato le ire di Mario D’Agostino, che ha voluto sottolineare come questo passo sia figlio dell’impegno di tutta la squadra di Ricevuto e non di un singolo. Ricordiamo che Francilia è approdato in consiglio provinciale proprio al posto di Mario D’Agostino, che dopo aver ottenuto più di duemila e settecento voti lo scorso giugno, è stato designato da Ricevuto come assessore. Due galli in un pollaio al collegio di Taormina?