Il voto dei cittadini italiani residenti temporaneamente all’estero

Il voto dei cittadini italiani residenti temporaneamente all’estero

Il voto dei cittadini italiani residenti temporaneamente all’estero

mercoledì 18 Febbraio 2009 - 20:21

Si può fare domanda al Sindaco del Comune nelle cui liste si è iscritti

In occasione della prossima elezione del Parlamento Europeo. il Ministero dell’Interno, con un comunicato, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio, ha reso noto che il Consiglio dell’Unione Europea, a norma dell’articolo 10 dell’Atto firmato a Bruxelles il 20 settembre 1976, ha fissato le prossime elezioni del Parlamento Europeo, che si terranno nei Paesi dell’Unione, nel periodo compreso tra giovedì 4 e domenica 7 giugno.

Gli elettori italiani temporaneamente residenti all’estero, per motivi di lavoro o di studio, ed anche gli elettori familiari conviventi, possono fare domanda per votare nei seggi istituiti in ogni Stato dell’Unione. L’apposita domanda, diretta al sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti (articolo 3, comma 3, del decreto legge n. 408 del 1994, convertito dall’articolo 1, comma 1, della legge n. 483 del 1994), dovrà pervenire entro il 19 marzo 2009 al Consolato competente.

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