Presentata nel corso di una conferenza stampa la campagna di informazione in merito a quanto stabilito con il Governo lo scorso luglio
Cgil, Cisl e Uil lanciano la campagna di informazione in vista della consultazione sull’accordo raggiunto lo scorso 23 luglio con il Governo su lavoro, welfare e pensioni.
I segretari provinciali confederali, Franco Spanò, Maurizio Bernava e Costantino Amato hanno illustrato nel corso di una conferenza stampa il significato della consultazione e le modalità di informazione e votazione nella provincia di Messina dove sono circa 320.000 i soggetti interessati alla consultazione.
Cgil, Cisl e Uil hanno impegnato tutte le loro strutture per appoggiare il SI alla votazione, un SI fortemente voluto a livello nazionale da parte di tutto il sindacato. Ma saranno lavoratori, giovani, pensionati, disoccupati, precari ad esprimersi in merito ai contenuti dell’accordo.
“Si tratta di una operazione di grande democrazia reale – ha sottolineato il segretario provinciale della Cisl di Messina, Maurizio Bernava – un momento storico. I sindacati si mettono alla prova dei lavoratori sui contenuti dell’accordo stipulato con il Governo. Si tratta anche di una provocazione nei confronti della politica che spesso ha rifiutato la valutazione dei cittadini. Noi ci leghiamo a quelli che sono i bisogni reali delle persone. L’accordo raggiunto con il Governo lo scorso 23 luglio è il primo dopo quindi anni. Un accordo sindacale che porta a risultati concreti, come l’aumento delle pensioni minime che rischiavano il taglio. Un aumento per tutti i pensionati di oggi, ma anche per i pensionati di domani e pensiamo ai giovani, ai disoccupati e ai precari. Un passo in avanti per i lavoratori. Questo deve far capire che la concertazione è il metodo migliore per arrivare a questi risultati-.
“I lavoratori sono messi nelle condizioni di essere informati e consultati secondo il loro libero convincimento – ha detto il segretario della Cgil di Messina, Franco Spanò – L’Accordo non toglie nulla, ma anzi da qualche beneficio in più per le pensioni e per i diritti. Benefici che, in una realtà come Messina, non possono che essere apprezzati al meglio-.
“L’Accordo – ha aggiunto il segretario della Uil Costantino Amato – rivolge grande attenzione alle classi più povere, ai pensionati, ai giovani, ai lavoratori precari. Viene prevista una soglia sotto la quale la pensione non può scendere, pensiamo al 60% della retribuzione. Abbiamo previsto, ad esempio, che il riscatto della laurea possa avvenire in dieci anni e con il pagamento di quanto dovuto senza interessi-.
La campagna di informazione di Cgil, Cisl e Uil è già partita e prevede assemblee in circa 450 luoghi di lavoro, ma anche assemblee pubbliche in 11 cittadine della provincia, Mistretta, S. Stefano di Camastra, S. Agata di Militello, Capo d’Orlando, Brolo, Patti, Barcellona, Milazzo, S. Teresa di Riva, Giardini Naxos, Francavilla di Sicilia.
L’accordo vede il raggiungimento di importanti risultati per giovani, lavoratori attivi e pensionati, riconfermando la Concertazione come pratica di relazione strategica per la ripresa della competitività e del welfare del nostro Paese oltre ad un rilancio del ruolo del Sindacato Confederale e della sua azione Unitaria.
Superamento dello Scalone, potenziamento degli ammortizzatori sociali, totalizzazione contributiva, rinvio ad una definizione concertata dei coefficienti di trasformazione, incentivazione della contrattazione di secondo livello, agevolazioni per il riscatto della laurea, aumento delle pensioni più basse, sono solo alcuni dei risultati raggiunti con questa intesa.
Un accordo quindi che può definirsi come patto intergenerazionale, che risponde in particolare alle fasce sociali più deboli.
È su queste basi che l’8, 9 e 10 ottobre tutti i lavoratori e pensionati saranno chiamati a pronunciarsi democraticamente per esprimere un giudizio sull’accordo. Si potrà votare nei seggi allestiti in tutti i luoghi di lavoro in cui sono state effettuate le assemblee e nei seggi allestiti in tutte le sedi sindacali comunali di Cgil, Cisl e Uil dei 108 comuni della provincia di Messina.
