Gioveni chiede l'assunzione dei 12 vigili in graduatoria con fondi Ecopass

Gioveni chiede l’assunzione dei 12 vigili in graduatoria con fondi Ecopass

Giusy Briguglio

Gioveni chiede l’assunzione dei 12 vigili in graduatoria con fondi Ecopass

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lunedì 19 Novembre 2012 - 09:40

Il consigliere della III circoscrizione, Libero Gioveni, chiede al commissario Croce di procedere con l'assunzione per un anno dei 12 vigili urbani che sono risultati idonei al concorso pubblico: "Si utilizzino i fondi Ecopass e si proceda alla nomina"

Messina è una città che cade a pezzi. Un pezzo dopo l’altro, giorno dopo giorno. Valanghe di debiti e tagli alle spese come unica soluzione.

Da una parte c’è chi rischia di perdere il lavoro, dall’altra c’è chi invece aspetta un contratto. Stiamo parlando dei vigili urbani risultati idonei al concorso pubblico, di cui ne sono stati assunti 20 su 32. I restanti dodici sono ancora in attesa, e Libero Gioveni interviene sulla questione per chiedere al commissario Croce di procedere all’assunzione per un anno. In un momento in cui non si fa che ripetere che non ci sono fondi, la pretesa appare quanto meno “bizzarra”. Ma il consigliere della terza circoscrizione sa dove reperire le risorse: fondi Ecopass.

A quanto ammontino le somme di preciso non si sa. Gioveni sottolinea che nella conferenza stampa tenuta da Croce sulla situazione finanziaria della città, all’Ecopass non si è fatto riferimento. Ma per il consigliere, visti gli incassi dello scorso anno, a oggi le somme dovrebbero ammontare a circa un milione di euro. “Il Commissario, quindi, dimostri di non essere il “Mario Monti dello Stretto” – conclude Gioveni – emanando un provvedimento che certamente, in questo delicato e storico momento, assumerebbe una grande valenza sotto il profilo sociale e occupazionale”.

29 commenti

  1. io proporrei pure di fare un concorso interno, ovviamente regolare, per riconvertire il personale in esubero delle partecipate in polizia municipale che è in grave carenza di organico…

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  2. scusa gioveni a da quale pianeta scendi?cioe’ il comune non ha 1 euro, i dipendenti diretti e non compresi i vigili contrattistti rischiano di non essere pagati e se ne assume altro personale? trasecolo..da non credere.

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  3. propogno l’elimiazione totale o quasi degli stipendi per tutti i consiglieri di quartiere e del comune, specialmente di coloro che percepiscono un’altro stipdendio. Con quei soldi si assumano i vigili a tempo indeterminato.

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  4. La pretesa non è solo bizzarra…ma totalmente FUORI LUOGO!!!
    Forse al consigliere non è ben chiara la situazione in cui versa la città di Messina, qualcuno gliela spieghi per bene!!!

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  5. Sig. Libero Gioveni, per certi versi può far piacere la sua attività …… ma non pensa che i mezzi viaggiante con il gruppo CaronteTouris oltre ad inquinare guastano le strade …. oppure lei fa solo “pubblicità” politica.
    Messina era, è e sarà sempre invivibile, ma almeno cerchiamo di riparare un parte le strade. Forse lei viaggia a piedi o in auto con autista come certi politici ….

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  6. Almeno prima controllate se ci sono scrivanie libere ne hanno appena passati 12 settimana scorsa……………….

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  7. Ma come si fa a dire certe eresie in questo contesto soco-politico? ma i fondi ecopass possono servire veramente a tutto? Scusate ma alora perchè non mi pagate l’affitto di casa che no ce la faccio più ed ho già avuto lo sfratto? e se possibile c’è mio compare turiddu che ha bisogno di rifare un pezzo di facciata….ma andatevene a lavorare…

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  8. Ma Gioveni vive sulla marte?
    Eppure, prima di questa missiva l’avevo seguito sempre con attenzione in quanto attento e vigile sulle problematiche della città, ma questa volta sembra proprio che invece voglia sponsorizzare per l’ennesima volta 12 persone a lui care in barba alle problematiche del comune e dei cittadini. Non posso esimermi dal ricordare al ns caro consigliere che attualmente espletano servizio 20 unità vincitori di un concorso a tempo determinato ad un anno che scadrà la prossima primavera e che difficilmente potrà avere proroga in quanto anch’esssi finanziati con fondi ecopass il cui fine era altro. Assodato cio’, si chiede al ns caro consigliere quante cose vorrebbe fare lui con questo pozzo senza fine dei fondi ecopass visto e considerato che come soluzione a tutti i suoi desideri cita il fondo ecopass che giuridicamente è nato per finaziare ben altro? Certamente il Commissario starà attenzionando anche questo e sara’ oggetto di discussione nelle sedi opportune. Le chiedo: somme destinate sul nascere ad una cosa specifica, possono essere dirottate ad altri fini?
    Sicuramente il commissario avrà i suoi problemi pure per il previsionale perchè dovra’ garantire la copertura in maniera lineare fino alla prox primavera e questo sara’ gia’ un grosso problema mi auguro risolvibile.
    PS: fino a 3/4 giorni fà, il commissario dichiarava che se non verrà approvato il previsionale, 304 precari andranno a casa, si sta’ apprestando a tagliare i servizi sociali perdendo posti di lavoro e servizio all’utenza debole della ns citta’ ed invece il suo problema qual’è? Ai lettori i commenti!

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  9. «Dopo la sentenza del Tribunale amministrativo regionale – afferma Buzzanca – ci siamo messi subito al lavoro, per dimostrare l’efficacia del provvedimento istituto a giugno. I numeri dimostrano che grazie all’ecopass si è registrata una netta diminuzione dei passaggi diurni dei mezzi pesanti». Ne hanno tratto enorme giovamento la circolazione, la sicurezza dei cittadini e le già martoriate vie di Messina. A proposito di “strade-groviera”, il primo cittadino tiene a ribadire che tutti i fondi verranno utilizzati a favore del risanamento del sistema viario. «In cinque mesi, da giugno a ottobre 2010 – spiega –, abbiamo incassato all’incirca un milione 200 mila euro. I primi 300 mila sono già stati impegnati per la sistemazione delle arterie più disastrate.

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  10. «Dopo la sentenza del Tribunale amministrativo regionale – afferma Buzzanca – ci siamo messi subito al lavoro, per dimostrare l’efficacia del provvedimento istituto a giugno. I numeri dimostrano che grazie all’ecopass si è registrata una netta diminuzione dei passaggi diurni dei mezzi pesanti». Ne hanno tratto enorme giovamento la circolazione, la sicurezza dei cittadini e le già martoriate vie di Messina. A proposito di “strade-groviera”, il primo cittadino tiene a ribadire che tutti i fondi verranno utilizzati a favore del risanamento del sistema viario. «In cinque mesi, da giugno a ottobre 2010 – spiega –, abbiamo incassato all’incirca un milione 200 mila euro. I primi 300 mila sono già stati impegnati per la sistemazione delle arterie più disastrate.E’ grazie a questa destinazione delle somme che Palazzo Zanca vuole dimostrare come l’ecopass non sia stato introdotto per fare cassa. L’amministrazione comunale non ha affatto digerito uno dei passaggi della sentenza del Tar, che in uno dei punti contestati ravvisa lo «sviamento in relazione alla dichiarata esigenza di sopperire con i proventi del ticket alle modeste risorse di cui dispone il Comune ai fini delle spese occorrenti per il sistema mobilità.

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  11. «Dopo la sentenza del Tribunale amministrativo regionale – afferma Buzzanca – ci siamo messi subito al lavoro, per dimostrare l’efficacia del provvedimento istituto a giugno. I numeri dimostrano che grazie all’ecopass si è registrata una netta diminuzione dei passaggi diurni dei mezzi pesanti». Ne hanno tratto enorme giovamento la circolazione, la sicurezza dei cittadini e le già martoriate vie di Messina. A proposito di “strade-groviera”, il primo cittadino tiene a ribadire che tutti i fondi verranno utilizzati a favore del risanamento del sistema viario. «In cinque mesi, da giugno a ottobre 2010 – spiega –, abbiamo incassato all’incirca un milione 200 mila euro. I primi 300 mila sono già stati impegnati per la sistemazione delle arterie più disastrate.E’ grazie a questa destinazione delle somme che Palazzo Zanca vuole dimostrare come l’ecopass non sia stato introdotto per fare cassa. L’amministrazione comunale non ha affatto digerito uno dei passaggi della sentenza del Tar, che in uno dei punti contestati ravvisa lo «sviamento in relazione alla dichiarata esigenza di sopperire con i proventi del ticket alle modeste risorse di cui dispone il Comune ai fini delle spese occorrenti per il sistema mobilità.

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  12. Una domanda per Gioveni, dal quale aspetto una conferma/smentita qui su TempoStretto, ma che comunque avrà risposta tra non molto…
    === GIOVENI, LEI SI CANDIDERA’ PER UN POSTO DA CONSIGLIERE COMUNALE??? ===

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  13. E’ chiaro che Gioveni si candiderà cercando i voti anche tra quelli che credono nelle favole. Non ci sono soldi per pagare gli stipendi e lui fa propaganda politica sapendo che non potranno mai entrare a far parte dei vigili. Già sarà tanto se confermano per un altro anno i 20 già entrati.

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  14. Andiamo ad aumentare l’esercito di fancazzisti comunali in divisa che valgono potenzialmente 50/60 voti.

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  15. Eg, Consigliere Gioveni,
    Vedo che la triste vicenda degli svincoli non Le ha insegnato proprio nulla.
    L’ex sindaco Buzzanca, per onorare il contratto con Ricciardello, ha stornato i fondi per la normale gestione del Comune, destinantoli al pagamento degli svincoli.
    Lo storno di una somma può essere fatto solo dal Consiglio Comunale, in sede di Bilancio Consuntivo.
    Fatto dal Sindaco, è un reato grosso come un grattacielo.
    E di questo spero ne risponderà nelle dovute sedi, visto che ha lasciato il Comune con il sedere per terra.
    Non avesse distratto i fondi, adesso il Comune si sarebbe trovato con 80.000.000 di euro in cassa ed avrebbe potuto, il Commissario Croce, affrontare il risanamento evitando le drastiche misure che la legge impone (eliminazione delle partecipate, dell’assistenza ad anziani, indigenti e mense scolastiche, LICENZIAMENTO DEI PRECARI E DEL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO, e tutte le altre misure che si vedrà costretto ad assuumere).
    E Lei chiede a Croce di COMPIERE UN REATO, distraendo i fondi dell’ECOPASS dai fini istituzionali (manutenzione strade) alla stabilizzazione dei personale precario?
    Ha mai sentito parlare di INDUZIONE AL REATO?
    E Lei vorrebbe entrare in Consiglio Comunale?
    Rimanga dov’è, in fin dei conti finchè si limiterà a dire sciocchezze non farà danni.
    Al limite, ci farà ridere a crepapelle.
    E, con i tempi che corrono, non potremmo che ringraziarla.
    Giuseppe Vallèra.

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  16. caro giuseppe menomale che ci sei anche tu a farci divertire dalle risate.
    Dovresti sapere che i precari sono finanziati con fondi regionali perciò non intaccano le casse comunali, anche con un eventuale dissesto dichiarato, in tal senso ci sono dei
    Precedenti in sicilia che l’aiuteranno a capacitàrsi, anche se la vedo dura. Cmq è scontato che lei ama molto i precari e quando pensa che si parli di precari gli accende la lampadina del genio, peccato sia fulminata in quanto l’articolo non parla affatto di precari. A buon risentirci dott. Vaddera

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  17. se si potevano utilizzare tali fondi, sarebbero dovuti servire per far ritornare a 36 ore lavorativi quei 48 vigili attualmente a mezzo servizio, a 18 ore ed a mezzo stipendio con oltre un biennio di dura esperienza sulle s.palle.
    Prima bisogna eliminare le discriminazioni all interno del corpo, poi bisogna cancellare il precariato blindando le professionalità acquisite e poi si può iniziare a parlare di tutto il resto.
    Cmq, fondi ecopass = manutenzione strade ed urbanizzazioni. Esiste una determina che specifica la nascita dell ecopass. Litterio Manuel.

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  18. MA IL SIG.gIOVANE,CHE LAVORO FA’? L’ILLUSIONISTA ? SCRIVE OGNI GIORNO A CROCE,MA QUANDO LAVORA? ESSENDO TUBISTA NON FA UN TUBO….

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  19. MARIO MONTI/GAETANO GIORDANO li metto insieme poiche’ avete idee spesso simili….Vallera non sono io, ma visto che mi hai chiamato in causa ti invito ad informarti sulla necessita’ che nel previsionale venga inserito il PEG, solo dopo si parlera’ di CROCETTA e dei suoi buoni propositi.
    Infine verificheremo la tua teoria dei PRECARI non VIGILI licenziati ED i VIGILI in servizio al loro posto da indispensabili.Ho LA VAGA impressione che ti stia sbagliando..inoltre visto che sei quello della teoria del calduccio..dei non vigili negli uffici..la domanda e’ sempre VALIDA : TU PER 18 ANNI PRIMA DI DIVENTARE VIGILE NON FACEVI NULLA? ANCORA attendo risposta. grande genio.

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  20. E SI CONTINUA SULLA FALSA RIGA…ASSUNZIONI SENZA COPPERTURE FINANZIARIE ……QUESTI 12 VIGILIA CHE VADANO AL TROVE A CERCARE LAVORO IL SIG. GIOVENI INIZIA A FARE CAMPAGNA ELETTORALE ED ACCAPARARSI VOTI PROMETTENDO FALSI IMPIEGHI SI VERGOGNI!!!!

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  21. Confermato: Messina è divenuto il rifugio nazionale per gli smidollati. Speriamo che porti qualche denaro, almeno ci possiamo consolare.

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  22. Perchè non si preoccupa di stanare gli imboscati e di smascherare i finti malati.
    Una signora trasferita da Milano a Messina ha trovato il modo in meno di un anno di sparire dalla strada.
    Il papuccio ha fatto bene a farla trasferire visto che a Milano era idonea a fare i turni di notte, forse anche con tanto di pistola d’ordinanza.
    Già dimenticavo che il clima di Messina è più nocivo alla salute di quello di Milano.
    In quale ufficio lavora all’uncinetto?
    Esiste qualcuno che può controllare i certificato medici che giustificano l’imboscamento? Oppure basta un certificato per ottenere a vita l’esenzione dal servizio di strada?
    Qualcuno ha mai fatto un’indagine statistica per misurare il fenomeno e raffrontarlo con quello delle città settentrionali metropolitane e non?

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  23. Egr. Sig. Gioveni le consiglio di consultare un medico veramente bravo.

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  24. Se si presentasse alle elezioni, non la voterei neppure se fossi sotto tortura

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  25. caro manuel, continui con i tuoi discorsi infantili. Gaetano è una cosa ed io un’altra. Penso che ti sarai reso conto che gaetano si firma con il suo nome e cognome, diversamente da te che lavori (si fa x dire) ai tributi e ti firmi con nomi fittizzi. Milazzo detta le linee guida, chiedi a loro. Inutile che io ti delucidi, tempo perso con te. Ciao. Buon riposo. Peccato che non sei voluto passare, insieme ci saremmo divertiti a fare servizi notturni sotto l’acqua e con il gelo. Cmq io mi chiamo nicola e sono uno dei 58 iscritti del csa e per completazza di informazione alle rsu, diversamente da te,
    io ho votato giordano. Tu rivolgiti al tuo eletto e spronalo perché pare proprio sia entrato in letargo.

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  26. Carissimo MarioMonti,
    non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere e peggior sordo di chi non vuole sentire.
    Il fatto che i finanziamenti provengono da due organi diversi non sminuisce la situazione di estremo pericolo in cui versano vigili contrattisti e tutti gli altri.
    Vedo che non sei al corrente della situazione finanziaria della Regione.
    La crisi finanziaria della regione è dell’ordine dei MILIARDI DI EURO DI DEFICIT.
    Ben più grossa di quella del Comune di Messina.
    Crocetta, in ossequio alla legge, sta già cominciando con i tagli.
    Ti faccio notare che un ente pubblico, dichiarato (e per Messina è questione di qualche giorno) strutturalmente deficitario è UN OBBLIGO DI LEGGE procedere a tagli ed a dismissioni.
    Ciò che rimarrà sarà, sempre che sia possibile, una struttura limitata ai compiti essenziali (ad esempio, l’anagrafe, le scuole, ecc).
    Nemmeno la Regione sfugge a queste regole.
    Non è nascondendo la testa sotto la sabbia o voltandosi dall’altro lato che i problemi si risolveranno.
    Personalmente, mi auguro che i lavoratori a tempo determinato, i contrattisti, gli ex articolisti e tutti gli altri che fanno parte della sterminata e clientelare galassia occupazionale cresciuta a dismisura negli ultimi tre decenni, possano risolvere i propri problemi.
    Leggendo le carte, la vedo molto dura.
    Che fai, ridi ancora?
    Giuseppe Vallèra.

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  27. continua a farci ridere a squarcia gola.
    Altro che ottusangolo, peggio.
    Milazzo, Bagheria, Scordia ecc ecc sono comuni dissestati, i vigili contrattisti sono inamovibili in quanto garantiscono servizi ESSENZIALI. tutti i comuni siciliani hanno il corpo di polizia municipale ridotto ai minimi termini, in alcuni addirittura esiste solo un comandante che coordina solamente vigili contrattisti. Il comune di messina ha 350 vigili di cui metà esentati da patologie per una città da 250mila abitanti dove ne richiede almeno mille. Fra non molto assisterai al riordino delle polizie locali dove è previsto l’assorbimento dei vigili contrattisti con una indubbia elevata professionalità acquisita negli anni. Ricorda questa frase:
    Riordino polizie locali!

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