Ponte. Caminiti: "Non ci sorprende l’approvazione del Consiglio dei ministri"

Ponte. Caminiti: “Non ci sorprende l’approvazione del Consiglio dei ministri”

Redazione

Ponte. Caminiti: “Non ci sorprende l’approvazione del Consiglio dei ministri”

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venerdì 11 Aprile 2025 - 07:37

"Un atto dovuto in un processo che si è caratterizzato sempre sulla decisione politica di far prevalere i 'motivi imperativi di rilevante interesse pubblico"

VILLA SAN GIOVANNI – Ponte sullo Stretto. “Non ci sorprende per nulla l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del report Iropi : un atto dovuto in un processo che si è caratterizzato sempre sulla decisione politica di far prevalere i ‘motivi imperativi di rilevante interesse pubblico’, sin dall’approvazione del DL ponte 36/2023″. Lo dichiara attraverso una nota la sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti. ” Il passaggio in CdM non poteva essere diverso e sapevamo che per il governo era proceduralmente essenziale davanti ad un progetto con significativi impatti ambientali e qualificato come ‘senza soluzioni alternative’.

Adesso sono importanti gli altri due passaggi, ossia le comunicazioni al MASE (ministero dell’Ambiente) e alla commissione europea. Perché se è vero che l’interesse pubblico è stato considerato prioritario, è anche vero che i passaggi successivi saranno quelli che daranno maggior valore alla tutela del paesaggio e dell’ambiente, tutela che noi abbiamo chiesto perché identitaria di Villa San Giovanni, in grado di garantire un futuro anche turistico per la nostra città e per l’area dello Stretto.

Ancora non siamo in grado di entrare nel merito della decisione assunta: lo faremo leggendo il rapporto Iropi e le comunicazioni al ministero dell’Ambiente e alla commissione europea. La disciplina comunitaria è più che Chiara e va rispettata in ogni suo passaggio. Continuiamo – conclude il sindaco di Villa San Giovanni – a chiedere una grande attenzione perché le opere di mitigazione presentate dalla Stretto di Messina ci sembrano assolutamente ininfluenti e irrilevanti” .

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4 commenti

  1. Marcella Millimaggi 11 Aprile 2025 08:30

    Se si fosse tenuto realmente conto dell’interesse pubblico non si sarebbe dovuto neppure parlarne. Il ponte non giova a nessuno! Solo quelli che ne hanno un ritorno in termini di progettazione, costruzione, gestione e possibilità di farne uno stipendificio possono affermare che giovi a qualcosa. Si realizzi piuttosto un’opera che consenta davvero lavoro per i locali e attrazione turistica: un grande acquario (come qualcuno ha proposto) nella zona falcata di Messina; la cura delle due sponde! Un museo oceanografico ma certamente no un ecomostro!

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  2. Non c’è alternativa al progetto del ponte?
    Ma perché finora con cosa ci siamo tenuti collegati?
    Forse credono che i traghetti trasportano birra e tajone arrosto?

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  3. Una Sindaca con gli attributi come la Caminiti è quello che è sempre mancato a Messina. Spero che porti avanti questa battaglia di tutti. Da messinese posso solo confidare in Lei. Chapeau!!!

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  4. Vada avanti, siamo con Lei

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