Lo annuncia il ministro. Siracusano: "Siamo a un passo dalla storia, mercoledì il via libera". Lo annuncia il ministro. Siracusano: "Siamo a un passo dalla storia, mercoledì il via libera". Nel frattempo, le associazioni ambientaliste presentano un ricorso all'Ue
Il nuovo annuncio sul Ponte è sempre del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini. “Mercoledì mattina alle 12.30 ci sarà l’approvazione del progetto definitivo per l’avvio dei lavori del ponte sullo Stretto di Messina. Se ne parla dagli antichi romani, sono le ultime norme e ultime firme per queste quarantotto ore che segneranno una pagina di storia”, ha dichiarato durante un videocollegamento con un evento organizzato nelle Marche (fonte Ansa).
Da parte sua, così la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia Matilde Siracusano: “Mercoledì sarà una giornata straordinaria: l’approvazione del progetto definitivo per l’avvio dei lavori del Ponte sullo Stretto di Messina aprirà una nuova era. Dopo l’ok del Cipess, entro poche settimane partiranno i primi cantieri. Il Ponte sarà un’opera unica al mondo, un capolavoro di ingegneria italiana e un simbolo di ambizione e futuro. A costruirlo saranno le migliori eccellenze del Paese, migliaia di operai, tecnici, professionisti. Sarà una grande infrastruttura che porterà nei territori occupazione, sviluppo, turismo, investimenti. Un’opera che non solo unirà due sponde, ma che collegherà storicamente la Sicilia all’Europa, trasformando il Mezzogiorno nel cuore pulsante del Mediterraneo. È uno straordinario traguardo. È l’Italia che torna a crederci, che osa, che costruisce”.
Nel frattempo, le associazioni ambientaliste Greenpeace, Legambiente, Lipu e Wwf hanno presentato oggi un nuovo reclamo all’Unione europea a integrazione di quello già inviato il 27 marzo di quest’anno: “La grande opera non rispetta le condizioni previste dalla procedura speciale comunitaria”. E insistono sull’impatto ambientale del ponte.
Mi auguro di no. Abbiamo già passato i guai con la costruzione distruzione del tram, figuriamoci cosa accadrà se un simile disastro dovesse avverarsi.
Segnatevi questa data, sia per la morte definitiva della città di Messina, ma anche perché tutti i soggetti politici e non che hanno approvato tutto questo, hanno segnato come in Italia la politica non fa gli interessi del territorio e dei cittadini italiani
Passi per Salvini, a cui del sud non interessa nulla ma la cosa che mi disturba assai è che i politici “messinesi”,con Matilde Siracusano in testa nascondano il fatto che Messina verrà praticamente distrutta e avremo disagi inenarrabili.Mi auguro che si muova la magistratura che interviene in ogni dove quando deve ostacolare questo governo ma qui non mette bocca….mah
p.s. non sono nè verde, nè ambientalista, nè radical chic
la parola di salvini è quella di sempre
Non mi pare che il resto delle regioni collegate all’Europa””vadano così bene…sta per saltare il banco… pensioni sanità , rete idrica.. lavoro che ormai è un miraggio, e loro che fanno pensano a un ponte inutile..mah!!
Ormai in questi articoli si leggono sempre e solo gli stessi commenti ripetitivi dei soliti no ponte, tutti gli altri fortunatamente hanno smesso di leggervi e rispondervi tanto è come parlare al vento
Viva il potere che schiavizza il più povero…eheh
Finalmente un’opportunità per la nostra terra, solo noi messinesi possiamo criticare un’opera che può portare sviluppo,lavoro e prosperità .nessuna città al mondo avrebbe rinunciato a questa opportunità o fatto manifestazioni per ostacolarla,ma noi messinesi amiamo il non fare niente,i sussidi ,i compari nella pubblica amministrazione, e nella stragrande maggioranza non riusciamo a parlare una parola di inglese mentre il mondo va avanti voi parlate di distruzione e che cosa distrugge il ponte ,la fame e la disoccupazione che ci avvolge da anni. Viva il ponte e ve lo dico da messinese orgoglioso della maggior parte della cittadinanza onesta e lavoratrice.
Ormai in questi articoli si leggono sempre e solo gli stessi commenti ripetitivi dei sì al ponte, tutti uguali e scontati