Sono in corso le indagini geognostiche che porteranno alla redazione definitiva del progetto per la ricostruzione della strada, impraticabile dall'alluvione del 2009

La strada che porta al cimitero di Scaletta Zanclea è impraticabile dal post-alluvione, ma finalmente tornerà ad essere fruibile. Nel corso degli anni tante sono state le richieste di attenzione verso la zona dove, tra l’altro, si trova anche un campo di calcio. Nel gennaio del 2013 un altro tratto della strada, chiusa da un’ordinanza sindacale, era crollato. Una situazione di disagio non indifferente per i cittadini, ma soprattutto di pericolo per le condizioni appunto insicure dell’area. La questione merita un capitolo a parte nel grande progetto di ricostruzione del paese di Scaletta e, dalle ultime notizie, pare che finalmente si potrà dare una svolta positiva anche a questa vicenda. L’amministrazione di Scaletta ha incontrato più volte la Protezione Civile per trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Fino a ottobre dell’anno scorso, le speranze di ripristinare la strada erano ancora basse, i lavori sono proceduti secondo una questione di priorità territoriale in primis e poi economica e la ricostruzione della strada per il cimitero è evidentemente passata in secondo piano. Buone notizie sono invece arrivate dalla conferenza dei servizi che si è tenuta nel febbraio scorso a Palermo tra l’amministrazione comunale e la dirigenza della Protezione Civile. L’ingegnere Foti si è impegnato a portare avanti tutti gli aspetti propedeutici all’assegnazione dei lavori. E infatti, ci conferma il vicesindaco Gabriele Avigliani, sono per ora in corso le indagini geognostiche che porteranno alla redazione definitiva del progetto da 3 milioni di euro. I lavori dovrebbero iniziare entro il prossimo novembre, dopo quasi 5 anni esatti dall’alluvione, e terminare in meno di un anno: la riapertura della strada, è infatti prevista per fine agosto 2015.

Giusy Briguglio