A segnalare l'iniziativa della Garante per l'Infanzia di Palazzo Zanca, Maria Baronello, è il consigliere della Terza Circoscrizione Santi Interdonato che insieme al suo quartiere è pronto a supportare il progetto che prevede di inserire un assistente sociale in ogni circoscrizione. Un progetto considerato valido ma che ad oggi sembra non aver attirato l'attenzione dell'amministrazione.

Si chiama “Crescendo” ed è il progetto ideato dalla Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Messina, Maria Baronello, che punta a coinvolgere le sei Circoscrizioni cittadine. In una logica di decentramento dei servizi, il progetto mira a rafforzare la rete primaria nel trattamento della casistica dell’utenza minorile, al fine di promuovere processi di integrazione ed inclusione sociale direttamente nella realtà socio-culturale di appartenenza. La dottoressa Baronello in queste settimane ha fatto conoscere “Crescendo” ai consigli di quartiere e ha immediatamente trovato l’appoggio della Terza Circoscrizione che è pronta a votare una delibera di sostegno affinchè questo progetto possa trovare l’avallo dell’amministrazione comunale.

Vediamo più da vicino in cosa consiste. Innanzitutto si prevede l’introduzione della figura del Funzionario di Servizio Sociale di Circoscrizione, un’assistente sociale che verrà impiegato per lo svolgimento di attività di segretariato sociale direttamente nel contesto territoriale di appartenenza.

Le azioni previste strettamente interconnesse tra loro sono fondamentalmente due: la ricognizione delle risorse, strumento indispensabile per gli assistenti sociali in quanto costituisce una “banca dati” in continua trasformazione che rileva i cambiamenti delle istanze dell’utenza e raccoglie tutte le informazioni afferenti alla vita della Comunità di riferimento; la gestione dell’utenza volta ad indirizzare i soggetti verso l’accesso ai servizi chiave dell’infanzia dell’istruzione e dei servizi sociali.

L’idea progettuale reputa indispensabile la diffusione delle informazioni per tentare di limitare gli effetti negativi di una diseguale distribuzione delle risorse culturali tra le famiglie in cui trovano terreno fertile fenomeni di marginalità e devianza sociale.

La Terza Circoscrizione è pronta a sostenere il progetto, nella convinzione che una specifica figura di settore presso le sedi circoscrizionali risulterà certamente più efficace nell’opera di intercettazione del bisogno dell’utenza debole fortemente presente nelle periferie urbane e nei villaggi.

Pieno supporto viene espresso anche dal consigliere del Partito Democratico, Santi Interdonato, il quale rileva come nel territorio della Terza Circoscrizione poter contare su un’assistente sociale costituisca una risorsa preziosa, specialmente in riferimento alle situazioni particolari che vivono i minori nei rioni periferici come Fondo Fucile, Villaggio Aldisio, Valle degli Angeli, Fondo Saccà, Fondo Pugliatti, Bisconte e Camaro, ove è indispensabile investire in attività di prevenzione al fine di evitare l’accostamento a fenomeni criminali.

Interdonato, tuttavia, si rivolge all’assessore ai servizi sociali Nino Mantineo, per mettere in evidenza come l’approccio della Giunta in riferimento al progetto non appaia essere quello del deciso sostegno: “Stranisce che l’assessore non stia presentando il progetto presso le circoscrizioni accompagnando la dottoressa Baronello o, almeno, inviando una nota ufficiale attraverso cui esprimere pienamente la volontà politica. Sarebbe opportuno che fosse l’Assessore ad illustrare aspetti rilevanti come il quadro economico ed i passaggi procedurali per l’individuazione delle figure professionali idonee.

Poiché ad oggi la diffusione dei servizi decentrati risulta quasi nulla così come le politiche di decentramento amministrativo nel loro complesso – conclude Interdonato – non vorremmo che anche l’introduzione del funzionario di servizio sociale di Circoscrizione si rivelasse una mera e vacua ipotesi”.