Zuccarello: "Diciamo no ai tir e nel Pd ci chiamano pecore nere. Noi siamo del colore giusto"

Zuccarello: “Diciamo no ai tir e nel Pd ci chiamano pecore nere. Noi siamo del colore giusto”

Rosaria Brancato

Zuccarello: “Diciamo no ai tir e nel Pd ci chiamano pecore nere. Noi siamo del colore giusto”

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venerdì 01 Agosto 2014 - 15:35

La vicenda dell'ordinanza anti-tir è la cartina di tornasole di una situazione di confusione e di crisi d'identità del Pd di Messina. Nel presentare la nuova proposta di regolamentazione del traffico pesante i consiglieri comunali Daniele Zuccarello e Donatella Sindoni lanciano bordate ad un Pd che non riesce più a trovare unità. "Ci chiamano pecore nere perchè diciamo no ai tir e sì alle unioni civili, ma siamo sicuri che siamo noi le pecore del colore sbagliato?"

Il consiglio comunale ed il Pd non possono continuare a mettere la testa sotto la sabbia sulla vicenda tir. Se la seduta aperta del consiglio si è rivelata solo una passerella, il problema non è affatto chiuso”. I consiglieri comunali Pd Daniele Zuccarello e Donatella Sindoni, sulle proposte anti-tir non mollano, anzi raddoppiano. E nonostante l’Aula nei giorni scorsi abbia fatto di tutto per non esaminare la delibera presentata dai due esponenti del Pd, oggi ne hanno presentata un’altra, riveduta e corretta alla luce delle novità sul fronte Cartour e Tremestieri. E nell’illustrare in conferenza stampa i dettagli della proposta Zuccarello lancia bordate ad un partito frammentato, incapace di trovare unità e sottolinea come la vicenda dell’ordinanza anti-tir stia diventando una cartina di tornasole sulla situazione di totale confusione e crisi d’identità che c’è nel Pd.

Stando a quello che si vede in Consiglio comunale,infatti, sulle tematiche di grande attualità e quotidianità, il Pd è come quel che resta dell’area pedonale dopo l’emendamento ammazza-isola, “un’isola che non c’è”.

“I nostri colleghi del Pd chiamano me e Donatella Sindoni le pecore nere solo perché ci battiamo per dire no ai tir, siamo per le unioni civili o non condividiamo la cancellazione dell’isola pedonale- spiega Daniele Zuccarello- Ma perché noi che portiamo avanti quanto previsto dal programma del Pd alle amministrative del 2013 siamo le pecore nere? Felice Calabrò in campagna elettorale diceva “basta ai tir, liberiamo la Rada San Francesco”. Sbagliamo noi a fare queste battaglie che sono nel sentire del nostro elettorato o sbagliano altri? Felice Calabrò è felice delle posizioni che prendono questi consiglieri? Se ci sono colleghi che si sentono più vicini al centro-destra facciano una scelta. Io non voglio lasciare il Pd a chi ha pensato di trovare spazi aperti provenendo dal centro-destra e se ne vuole impadronire. Non mi faccio fare lezioni di Pd da chi fino a ieri vestiva un’altra casacca. Noi continuiamo a fare quelle battaglie che sono nel Dna del Pd. E che ci chiamino pure pecore nere”.

La delibera verrà riproposta in Consiglio comunale con le modifiche apportate dopo le due ordinanze emesse dall’amministrazione. Rispetto alla precedente c’è la proposta di “dare mandato all’amministrazione di richiedere al Ministero dei Trasporti l’istituzione di una commissione d’inchiesta che faccia luce sulle motivazioni dei ritardi maturati nei lavori al secondo approdo di Tremestieri per appurare eventuali responsabilità”.

I due consiglieri comunali si chiedono infatti come sia possibile che siano trascorsi 3 anni e 3 mesi per consegnare i lavori effettuati all’invasatura, quando, nel maggio 2011, venne dichiarato che sarebbero stati ultimati in pochi mesi.

Un’altra modifica riguarda la proposta di aumentare le sanzioni previste dall’ordinanza anti-tir per i mezzi che transitano in centro nelle ore di divieto. Per il resto sono immutate le richieste di riaffidamento delle deroghe ai vigili urbani, con aumento dei tempi d’attesa necessari per l’autorizzazione dagli attuali 60 ai 120 minuti, le sollecitazioni per accelerare l’iter per la via Don Blasco e il porto di Tremestieri, la richiesta di gestione dell’ecopass ai vigili urbani e l’aumento dell’importo a 6 euro.

“ Noi siamo consiglieri e non vogliamo abdicare al nostro ruolo- spiega Donatella Sindoni- vogliamo dire la nostra. Il Consiglio comunale ha usato motivazioni pretestuose per non dibattere la nostra proposta, salvo poi concludere la seduta aperta con un documento nel quale, nelle premesse si diceva “siamo contro i tir”, e si aggiungeva “però”, elencando un grande numero di però da rendere irrealizzabile ogni iniziativa. Mancava solo dicessero “no ai tir, però solo quando ce lo dice la Madonna di Corfù. Non è così, quando diciamo basta ai tir, dopo c’è un punto, non c’è un però”.

I due consiglieri continueranno a chiedere all’Aula di esprimersi sulla proposta.

Nel frattempo, dopo che il IV quartiere prima, poi il III hanno approvato gi ordini del giorno di sostegno alla lotta anti-tir dell’amministrazione, oggi è stata la volta del V quartiere. In occasione della conferenza stampa di Zuccarello e Sindoni, erano presenti anche il presidente del V quartiere Santino Morabito e il consigliere Marcello Cannistraci, che fino a pochi minuti prima, nella sala ovale di Palazzo Zanca, avevano presentato le iniziative di SaporArt. L’occasione è stata quindi utile per ribadire che anche la V circoscrizione “Tir-a dritto” su questo fronte.

“Le vostre proposte sono condivisibili- ha dichiarato Santino Morabito- La verità è che ormai non c’è più alcuna cinghia di trasmissione tra i consiglieri comunali del Pd e la città, l’elettorato del Pd. I problemi interni del Pd li paga la città tutta perché il partito si presenta spaccato”.

In assenza di una struttura non esiste alcuna linea ufficiale del Partito ma non esiste neanche un luogo fisico dove dibattere i temi.

“Non sposare la battaglia ai tir da parte dei nostri colleghi- dicono Zuccarello e Sindoni- è un errore. Sono più realisti del re, pensano di sostenere così Genovese, invece gli stanno causando un danno enorme, soprattutto all’immagine. A lui ed al partito”.

Le divisioni sulla lotta ai tir, sulle unioni civili, sull’isola pedonale, persino sul gettone di presenza al birrificio, dipingono ormai un Pd che viaggia su binari separati e che vede allontanarsi sempre più l’unità.

“Dopo quanto sta accadendo sulle battaglie più importanti io mi chiedo- ha concluso Daniele Zuccarello- Qualora il Cga dovesse dare ragione a Felice Calabrò, che tipo di maggioranza avrebbe? E che programma porterebbe avanti visto che finora non mi pare che i nostri colleghi abbiano tenuto in considerazione nessuna delle cose dette un anno fa? In questo momento c’è un vuoto, invece dobbiamo cominciare a fare cose da Partito democratico, seguendo i nostri ideali e principi”

Rosaria Brancato

18 commenti

  1. FLEBILI VOCI ISOLATE NEL DESERTO DEL PARTITO DEMOCRATICO. Mi dispiace per gli elettori di Felice CALABRO’, ma quelle del sindaco, per fortuna dei messinesi ancora in pectore, erano e rimangono promesse da marinaio, gli avvenimenti di questi giorni ne sono la prova provata. Forse i due ingenui consiglieri comunali non sanno che il padre padrone del PD è azionista della società monopolista del traghettamento. In merito al gettone di presenza al birrificio, PIZZARELLE è la parola giusta, in dialetto messinese, per i consiglieri del PARTITO DEMOCRATICO, estesa anche agli altri consiglieri presenti in Consiglio. Se dovesse accadere la iattura di un pronunciamento favorevole del Consiglio di giustizia amministrativo, cosa impossibile dopo le motivazioni della sentenza di primo grado, avremmo un Felice CALABRO’ sindaco debolissimo politicamente, a differenza di Renato, il quale è conscio di non avere una maggioranza, il Felice sarebbe alla mercè della sua maggioranza brancaleone, delle tante tribù dentro e soprattutto fuori il PD. MADONNINA NI SCANZA E LIBERI.

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  2. FLEBILI VOCI ISOLATE NEL DESERTO DEL PARTITO DEMOCRATICO. Mi dispiace per gli elettori di Felice CALABRO’, ma quelle del sindaco, per fortuna dei messinesi ancora in pectore, erano e rimangono promesse da marinaio, gli avvenimenti di questi giorni ne sono la prova provata. Forse i due ingenui consiglieri comunali non sanno che il padre padrone del PD è azionista della società monopolista del traghettamento. In merito al gettone di presenza al birrificio, PIZZARELLE è la parola giusta, in dialetto messinese, per i consiglieri del PARTITO DEMOCRATICO, estesa anche agli altri consiglieri presenti in Consiglio. Se dovesse accadere la iattura di un pronunciamento favorevole del Consiglio di giustizia amministrativo, cosa impossibile dopo le motivazioni della sentenza di primo grado, avremmo un Felice CALABRO’ sindaco debolissimo politicamente, a differenza di Renato, il quale è conscio di non avere una maggioranza, il Felice sarebbe alla mercè della sua maggioranza brancaleone, delle tante tribù dentro e soprattutto fuori il PD. MADONNINA NI SCANZA E LIBERI.

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  3. Secondo me Zuccarello ha bisogno di una buona dose di visibilità e allora si attacca a tutto quello che gliela può dare. Accorinti per lui in questo momento rappresenta la gallina dalle uova d’oro, visto e considerato che ogni cosa che fa è circondato da telecamere e media…

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  4. Secondo me Zuccarello ha bisogno di una buona dose di visibilità e allora si attacca a tutto quello che gliela può dare. Accorinti per lui in questo momento rappresenta la gallina dalle uova d’oro, visto e considerato che ogni cosa che fa è circondato da telecamere e media…

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  5. Non sapevo che a Messina esistesse un Partito Democratico, pensavo che i loro esponenti fossero soltanto sudditi di un regnante al momento in difficoltà da cui alcuni dopo tanti anni di servizio (sic!!) vorrebbero affrancarsi.
    Per questo basta un atto di dolore.
    Per ridarsi la verginità basta andare a Casablanca.

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  6. Non sapevo che a Messina esistesse un Partito Democratico, pensavo che i loro esponenti fossero soltanto sudditi di un regnante al momento in difficoltà da cui alcuni dopo tanti anni di servizio (sic!!) vorrebbero affrancarsi.
    Per questo basta un atto di dolore.
    Per ridarsi la verginità basta andare a Casablanca.

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  7. zucca,se pensi che cavalcando il cavalcavia puoi candidarti a sindaco ,mi pari supra a strada sbagliata….

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  8. zucca,se pensi che cavalcando il cavalcavia puoi candidarti a sindaco ,mi pari supra a strada sbagliata….

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  9. letterio.colloca 1 Agosto 2014 17:05

    Mi viene il BELLISSIMO SOSPETTO che -FINALMENTE-
    un Daniele Zuccarello, antesignano ricercatore di “intrallazzi” sia l’UNICA PERSONA che dimostra CONCRETAMENTE l’amore per questa povera Messina in un antro “occupato come bivacco” da TUTTI gli altri pseudoconsiglieri presenti ESCLUSIVAMENTE per “abbuscarsi” con ignavia il famigerato “gettone di presenza”(non quello, MISERABILMENTE, negato agli operai del nuovo birrificio!!).
    Caro Consigliere Zuccarello,
    anche s’é politicamente divergente rispetto al BRANCO Pd (oggi fatto da SERVI,da straccioni politicanti di mestiere,befotrofiani di nuovo abbandonati da chi li faceva “sopravvivere” nel
    Xxxxxa del xxxxxxxxxx;
    anche se di Lei -pecora nera, CON GIUSTO ORGOGLIO- diranno sopratutto cose offensive perché loro stessi SONO E COSTITUISCONO la MACCHINA DEL FANGO;

    la esorto a procedere con la stessa determinazione della PERSONA ONESTA che sto imparando a DISCRIMINARE nel PUTRIDUME in cui é -ob torto collo- costretto ad operare.

    Un consiglio all’unico Signor Consigliere: si turi il naso e prosegua senza compromessi.Vuol dire che alle prossime elezioni,avrà me come unico elettore!!
    Grazie per quanto fa per la nostra Messina!

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  10. letterio.colloca 1 Agosto 2014 17:05

    Mi viene il BELLISSIMO SOSPETTO che -FINALMENTE-
    un Daniele Zuccarello, antesignano ricercatore di “intrallazzi” sia l’UNICA PERSONA che dimostra CONCRETAMENTE l’amore per questa povera Messina in un antro “occupato come bivacco” da TUTTI gli altri pseudoconsiglieri presenti ESCLUSIVAMENTE per “abbuscarsi” con ignavia il famigerato “gettone di presenza”(non quello, MISERABILMENTE, negato agli operai del nuovo birrificio!!).
    Caro Consigliere Zuccarello,
    anche s’é politicamente divergente rispetto al BRANCO Pd (oggi fatto da SERVI,da straccioni politicanti di mestiere,befotrofiani di nuovo abbandonati da chi li faceva “sopravvivere” nel
    Xxxxxa del xxxxxxxxxx;
    anche se di Lei -pecora nera, CON GIUSTO ORGOGLIO- diranno sopratutto cose offensive perché loro stessi SONO E COSTITUISCONO la MACCHINA DEL FANGO;

    la esorto a procedere con la stessa determinazione della PERSONA ONESTA che sto imparando a DISCRIMINARE nel PUTRIDUME in cui é -ob torto collo- costretto ad operare.

    Un consiglio all’unico Signor Consigliere: si turi il naso e prosegua senza compromessi.Vuol dire che alle prossime elezioni,avrà me come unico elettore!!
    Grazie per quanto fa per la nostra Messina!

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  11. Nicolò D'Agostino 1 Agosto 2014 18:34

    Tranquilli… il PD messinese è un’altra cosa, rispetto al PD nazionale.
    Il PD messinese, nella sua evoluzione partitica che è involuzione politica, è un patto scellerato tra populismo-clientelare ex DC e settarismo-utilitarista ex PCI.
    E’ palese che se si assume una posizione politica, al di fuori di questi interessi, sei “di tutto”.
    Ma sono Loro che si stanno inviluppando.
    Negli ultimi 40 anni ci sono state grandi migrazioni di consiglieri comunali, i cui voti di preferenza sono oltre i partiti.
    Sono consensi personali di diversa natura…
    Sono Loro che si dovrebbero VERGOGNARE per quello che dicono e per quello che non dicono.

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  12. Nicolò D'Agostino 1 Agosto 2014 18:34

    Tranquilli… il PD messinese è un’altra cosa, rispetto al PD nazionale.
    Il PD messinese, nella sua evoluzione partitica che è involuzione politica, è un patto scellerato tra populismo-clientelare ex DC e settarismo-utilitarista ex PCI.
    E’ palese che se si assume una posizione politica, al di fuori di questi interessi, sei “di tutto”.
    Ma sono Loro che si stanno inviluppando.
    Negli ultimi 40 anni ci sono state grandi migrazioni di consiglieri comunali, i cui voti di preferenza sono oltre i partiti.
    Sono consensi personali di diversa natura…
    Sono Loro che si dovrebbero VERGOGNARE per quello che dicono e per quello che non dicono.

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  13. Finalmente posso condividere un Suo pensiero.

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  14. Finalmente posso condividere un Suo pensiero.

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  15. Bene Zuccarello!
    Qualcuno dice che sei spinto dalla visibilità, Bene! la visibilità di chi opera secondo le sue idee (condivisibili o no)è politicamente utile e necessaria.

    Gli altri non perdano altro tempo a spiegarci da cosa sono spinti, …vorranno rendere pubblici i loro veri interessi?
    Sarebbero comprensibili dal loro elettorato o sono interessi sottintesi solo dai loro “compagnucci”?

    Avranno l’onestà politica (sono nostri rappresentanti) di dirci la vera verità?

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  16. Bene Zuccarello!
    Qualcuno dice che sei spinto dalla visibilità, Bene! la visibilità di chi opera secondo le sue idee (condivisibili o no)è politicamente utile e necessaria.

    Gli altri non perdano altro tempo a spiegarci da cosa sono spinti, …vorranno rendere pubblici i loro veri interessi?
    Sarebbero comprensibili dal loro elettorato o sono interessi sottintesi solo dai loro “compagnucci”?

    Avranno l’onestà politica (sono nostri rappresentanti) di dirci la vera verità?

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  17. Come 2° elettore, sono completamente d’accordo!

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  18. Come 2° elettore, sono completamente d’accordo!

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