Le lamentele del presidente del Comitato Antudo, Pippo Previti
MESSINA – “Per poter consegnare una qualsiasi richiesta al protocollo generale dell’Inps è necessario fissare un appuntamento. Un abominio amministrativo che costringe un qualsiasi utente che volesse consegnare una nota a sobbarcarsi di telefonate, appuntamenti e poi, finalmente, consegnare una normalissima richiesta”.
Il presidente del Comitato Antudo, Pippo Previti, racconta la storia di un cittadino che si è recato negli uffici di via Garibaldi e, “dopo aver fatto la fila, gli è stato riferito che doveva andare negli uffici di via Capra. Lì non ha potuto consegnare la richiesta perché, come ha riferito la guardia giurata, per poterlo fare bisogna fissare un appuntamento, pur non essendo assolutamente necessario parlare con un funzionario. La richiesta si potrebbe presentare per pec o e mail, ma si sa, l’ufficio complicazioni affari semplici è sempre aperto”.