Tra un’attesa e l’altra, la città "implora" interventi: sulle strade e sulle spiagge

Tra un’attesa e l’altra, la città “implora” interventi: sulle strade e sulle spiagge

Tra un’attesa e l’altra, la città “implora” interventi: sulle strade e sulle spiagge

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mercoledì 06 Luglio 2011 - 13:03

Il prossimo 30 luglio scade il mese di proroga concesso a Messinambiente per garantire il servizio, il 20 previste l’assemblea dei soci. Intanto all’Ato3 si lavora per decidere che alternativa scegliere dopo che il bando per l’affidamento dei servizi è andato deserto

Parola d’ordine attesa. Si attende che il commissario liquidatore dell’Ato3, Antonio Ruggeri, sciolga le riserve sul futuro del servizio di raccolta rifiuti e igiene cittadina, dopo che la gara per l’affidamento dell’appalto è andata deserta (vedi correlato). Così come si attende di sapere cosa emergerà dall’assemblea dei soci di Messinambiente che si terrà il prossimo 20 luglio.

Sul primo fronte, tra le possibili opzioni, quella procedure negoziata, che prevede cioè il coinvolgimento di alcune ditte potenzialmente interessate al servizio o la predisposizione di un nuovo bando. In ultimo, ed è questa la strada per cui da più parti si propende, la possibilità di affidare il servizio a Messinambiente con proroga di sei mesi, ovvero fino alla scadenza del 31/12. Nel frattempo la società di via Dogali continua a garantire gli interventi mediante il provvedimento di proroga di un mese concesso il 30 giugno e dunque in scadenza il 30 luglio. Si continua ad operare in regime provvisorio, condizione, quest’ultima, che sta però stretta all’amministratore unico dell’azienda Armando Di Maria, a causa delle difficoltà di pianificazione ed organizzazione del lavoro.

Una situazione di costante, prorogato stand-by, i cui effetti negativi si ripercuotono costantemente sulla quotidianità dei cittadini, sia sul fronte della pulizia, scerbatura e spazzamento delle strade, che su quello delle spiagge. A tal proposito, in mattinata l’assessore alla manutenzione Pippo Isgrò ha disposto la pulizia dei litorali di Torre Faro e Sant’Agata, con l’accatastamento dei rifiuti che saranno eliminati da Messinambiente. Provvedimento che dà finalmente una boccata d’ossigeno alla condizioni, a dir poco penose, delle coste in piena stagione estiva.

Tanti disagi sono però segnalati anche dai consiglieri comunali Pergolizzi, Canfora e Trischitta in contrada Catanese, Annunziata, dove risultano accatastati centinaia di sacchetti di rifiuti, suppellettili e immondizia di vario genere. Con gravi rischi per la salute pubblica. Qui, come in diverse altre aree, soprattutto periferiche, della città, si chiedono interventi di pulizia e rimozione della spazzatura, dotando inoltre la strada di un idoneo sacchetto porta rifiuti.
Immancabile poi il segnale di sos dai quartieri, stavolta il II. A parlare è il presidente Giovanni Di Blasi che evidenzia come la situazione delle aree verde dello svincolo San Filippo, lungo le strade e nello spartitraffico, sia diventata a dir poco indecente.

“Le siepi che dividono le due carreggiate – si legge nella nota inviata agli organi competenti – sono, ormai, ad altezza uomo e ciò determina una grave problematica di sicurezza in quanto non vi è alcuna visibilità all’altezza dei passaggi pedonali previsti lungo lo svincolo. La rampa di entrata dello svincolo, provenendo da Catania, è ormai ai limiti dell’intransitabilità poiché i rovi hanno completamente occupato la carreggiata stradale, le aree a verde a monte dello svincolo sono in condizioni indecorose e lasciate nel più totale abbandono. Stesso discorso per la parte a valle dello svincolo, in prossimità del semaforo sulla ex SS 114, divenuta una vera e propria discarica con sacchetti di rifiuti, cartacce in grandi quantità, suppellettili e perfino deposito di vestiti usati. Quest’ultima problematica, sicuramente da addebitare principalmente all’inciviltà dei cittadini, è causata però anche dal mancato intervento periodico di pulizia della zona”. (EDP)

Un commento

  1. Ottimo articolo..solo una domanda: xkè, a proposito di spiagge e proprio x sottolineare la situazione PARADOSSALE nella quale siamo, non avete pubblicato (come spesso succede) un comunicato stampa del MoVimento5Stelle nel quale si documentava la pulizia dei litorali fatta da noi con l’aiuto spontaneo di bagnanti e “liberi” cittadini? Grazie per lo spazio concessomi

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