Qualità della vita. Messina 90esima e prima in Sicilia nella classifica di Italia Oggi

Qualità della vita. Messina 90esima e prima in Sicilia nella classifica di Italia Oggi

Marco Ipsale

Qualità della vita. Messina 90esima e prima in Sicilia nella classifica di Italia Oggi

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lunedì 30 Novembre 2020 - 10:05

Emblema del "disastro" regionale. Nonostante Messina sopravanzi solo 17 province, tra queste ci sono tutte e 8 le altre siciliane

Dal 95esimo al 90esimo posto su 107. Messina guadagna cinque posizioni nella classifica annuale sulla qualità della vita redatta da Italia Oggi e Università La Sapienza di Roma. Un piccolo passo avanti in una graduatoria che, come sempre, vede le province del nord in testa e quelle del sud in coda, soprattutto le siciliane.

E infatti, nonostante Messina sopravanzi solo 17 province, tra queste ci sono tutte e 8 le altre siciliane. L’anno scorso, in testa alla classifica regionale c’era Ragusa al 93esimo posto, che ora cala fino al 100esimo, Messina era seconda, al 95esimo.

Quest’anno Messina registra la posizione migliore in Sicilia, col 90esimo posto, poi Catania (92), Trapani (95), Caltanissetta (97), Palermo (99), Ragusa (100), Enna (102), Siracusa (104), Agrigento (105). Più in basso ci sono solo Crotone (106) e Foggia (107).

Buon balzo in avanti per Reggio Calabria, che passa dal 90esimo al 78esimo posto. La prima provincia meridionale è Benevento, al 33esimo posto, addirittura 42 posizioni più su rispetto all’anno scorso, poi Matera al 54esimo (+16), Avellino al 70esimo (+13), tre province sarde dal 71esimo al 75esimo posto.

In vetta c’è Pordenone (per economia, ambiente, sicurezza e servizi), sul podio Trento e Vicenza, poi Padova e Ascoli. Molto più giù le grandi aree urbane: Milano 45esima, Roma 50esima, Torino 64esima, Napoli 103esima.

AFFARI e LAVORO (100esimo posto)

Messina guadagna due posizioni, dal 102esimo al 100esimo posto. Più giù ci sono solo Frosinone, Salerno, Vibo Valentia, Napoli, Caserta, Agrigento e Crotone. In testa in questo settore, invece, Bolzano, Bologna e Trento.

Perché Messina è così giù? In due parole, perché non c’è lavoro. 101esimo posto per tasso di occupazione e 106esimo per tasso di disoccupazione (peggio solo a Crotone). Un po’ meglio gli altri indicatori: 62esima per importo medio dei protesti, 68esima per percentuale di start up e piccole medie imprese innovative, 55esima per numero di imprese registrate.

AMBIENTE (99esimo posto)

Messina perde 7 posizioni, dal 92esimo al 99esimo posto. Poi Crotone, Caltanissetta, Campobasso, Palermo, Taranto, Siracusa, Napoli e Catania. In testa Trento, Milano e Pordenone.

In questo caso è il capoluogo, Messina, a “rovinare” tutto, nonostante un sorprendente 35esimo posto sulle aree pedonali. Troppe auto rispetto alla superficie urbanizzata (87esimo posto) e poche elettriche e ibride (94esimo posto), poche piste ciclabili (87esimo posto), poco verde urbano (82esimo posto), mediocre offerta di trasporto pubblico (65esimo posto), scarsa raccolta differenziata (102esimo posto col 17,88 %, mentre in realtà la Regione certifica il 23,2 %, che comunque varrebbe solo il 99esimo posto).

Va meglio per gli altri indicatori: 66esimo posto per estensione di pannelli fotovoltaici negli edifici pubblici, 56esimo per superamento dei limiti di biossido di azoto, 49esimo per i limiti di pm10, 25esimo per i limiti di pm2,5, 24esimo per consumi idrici pro capite sull’erogato, 33esimo per consumo annuo pro capite di energia elettrica, 43esimo per raccolta rifiuti urbani.

REATI e SICUREZZA (46esimo posto)

Messina è al 46esimo posto, un salto in avanti di 11 posti, seconda provincia siciliana dopo Enna, che è al nono posto (+25). Bene anche Reggio Calabria, ora 35esima (+29). In coda ci sono Imperia, Milano e Rimini, in testa Ascoli, Nuoro e Treviso.

Messina è al 48esimo posto (+26) per i reati contro la persona, 47esimo (-13) per i reati contro il patrimonio, primo posto (insieme ad altre 4 province) per omicidi volontari (+47 posti), 41esimo (+17) per omicidi colposi e preterintenzionali, 71esimo (-2) per tentati omicidi, 60esimo (-23) per lesioni volontarie, 92esimo (-7) per violenze sessuali, 44esimo (+41) per sequestri di persona, 31esimo (+52) per traffico di stupefacenti, 35esimo (-34) per sfruttamento della prostituzione, 11esimo (+5) per scippi e borseggi, 80esimo (-4) per furti d’auto, 5. (-1) per furti in casa, 23esimo (-1) per altri furti, 90esimo (+3) per estorsioni, 99esimo (-52) per rapine in banche e poste, 29esimo (+11) per altre rapine), 80esimo (-13) per truffe e frodi informatiche.

SICUREZZA SOCIALE (62esimo posto)

Messina è al 62esimo posto, 38 posizioni avanti rispetto all’anno scorso. In coda ci sono Sondrio, Foggia e Cremona, in testa Imperia, Benevento e Ascoli.

La nostra provincia è al 23esimo posto (-3) per numero di infortuni sul lavoro, al 20esimo (-8) per morti per tumore, al 65esimo (+7) per morti e feriti per incidenti stradali, al 20esimo (+11) per suicidi, al 104esimo per tasso di disoccupazione giovanile (-4, peggio solo Enna, Crotone e Agrigento), al 26esimo (-9) per reati sessuali contro minori, all’ultimo posto per dimissioni di pazienti in tso, al 58esimo posto (+2) per disabilità, al settimo posto per incidenza Covid.

ISTRUZIONE e FORMAZIONE (102esimo posto)

Messina è al 102esimo posto, 7 posizioni indietro rispetto all’anno scorso. Fanno peggio solo Palermo, Trapani, Enna, Caltanissetta e Crotone. In testa Trento, Bologna e Trieste.

Siamo al 99esimo posto per partecipazione alla scuola dell’infanzia, all’86esimo posto (-5) per numero di persone almeno diplomate, al 95esimo posto (+3) per numero di laureati, al 102esimo posto (-10) per partecipazione a formazione continua, al 91esimo posto per competenza alfabetica degli studenti, al 93esimo posto per competenza numerica degli studenti.

POPOLAZIONE (63esimo posto)

Messina è al 63esimo posto, cinque posizioni più giù rispetto all’anno scorso. In coda ci sono Alessandria, Biella e Savona, in testa Bolzano, Barletta-Andria-Trani, Caserta, Ragusa, Catania, Napoli e Palermo.

La nostra provincia è al 16esimo posto (-1) per emigrazione, al 73esimo (-7) per mortalità, al 94esimo (=) per immigrazione, al 46 (-8) per mortalità infantile, al 71esimo (-4) per numero medio dei componenti delle famiglie.

SISTEMA SALUTE (31esimo posto)

Messina è al 31esimo posto (-3). In coda ci sono Agrigento, Vibo Valentia e Terni, in testa Isernia, Terni e Cagliari.

Messina è al 28esimo posto (-10) per posti letto specialistici, al 45esimo (-6) per apparecchiature diagnostiche, al 95esimo (-3) per posti letto in ostetricia, al 14esimo (-6) per posti letto in cardiologia, cardiochirurgia e unità coronariche, al 36esimo (-9) per posti letto in terapia intensiva, al 32esimo (+1) per posti letto in oncologia, all’86esimo (+2) per numero di acceleratori lineari, al 68esimo (-35) per gamma camere, al 49esimo (-31) per apparecchiature per imaging a risonanza magnetica, al 14esimo (+45) per numero di tac.

TEMPO LIBERO (58esimo posto)

Messina è al 58esimo posto. In coda ci sono Caserta, Caltanissetta e Crotone, in testa Siena, Rimini e Aosta.

45esimo posto per strutture dedicate al turismo, 68esimo per strutture dedicate al tempo libero, 58esimo per numero di agriturismo, 31esimo per numero di alberghi, 67esimo per numero di ristoranti, 36esimo per numero di bar, 84esimo per numero di cinema, 67esimo per numero di palestre, 80esimo per numero di associazioni culturali, 40esimo per numero di librerie.

REDDITO e RICCHEZZA (84esimo posto)

Messina è all’84esimo posto (+3). In coda Agrigento, Caltanissetta e Crotone, in testa Milano, Bologna e Aosta.

74esimo posto (=) per reddito medio disponibile pro capite, 97esimo (=) per retribuzione media annua dei dipendenti, 71esimo (=) per importo medio pensioni, 83esimo (-6) per ricchezza media patrimoniale, 39esimo (+2) per il prezzo medio degli appartamenti, 41esimo (+20) per variazione dei prezzi al consumo, 87esimo (-2) per sofferenze bancarie, 91esimo (-2) per percettori di pensioni di basso importo.

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2 commenti

  1. bonanno giuseppe 30 Novembre 2020 12:22

    min….zica …..allora dobbiamo ringraziare ER MUTANDA CAPO BUDDACE…..

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  2. …sappiatelo, sono le altre province che peggiorano non è Messina che migliora …

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