Dalla classifica regionale sulle percentuali di raccolta differenziata alla polemica. E' botta e risposta tra opposizione e maggioranza, ciascuno con i propri dati alla mano.

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Ha fatto molto discutere la classifica stilata dalla regione, su base quadrimestrale, dei comuni con la percentuale di rifiuto riciclato più alta. Il comune di Saponara, nell'ultima classifica, è risultato al 164° posto. Un dato dal quale è ben presto scaturita la polemica.

Per il capogruppo di minoranza Giuseppe Merlino la bassa percentuale di rifiuto differenziato, infatti, sarebbero dovute ad una non ottimale gestione dell'amministrazione Vinci.

"Da luglio, con l'avvento della nuova amministrazione, il servizio risulta in caduta libera -ha dichiarato Merlino- Non credo sia colpa dei cittadini, ma dell'attuale gestione del servizio. Nel 2016 il nostro comune è risultato 25° in classifica con una percentuale trimestrale di rifiuto differenziato pari al 65,23%. Già nel 2015 la nostra gestione del servizio aveva portato le percentuali a livelli ottimali".

Non si è fatta tardare la replica dell'amministrazione, che ha invece voluto chiarire il perché di un posto così basso nell'ultima classifica stilata dalla regione. A prendere la parola l'assessore Antonino Visalli, che ha ribadito un dato in forte crescita.

"E' vero che al momento il nostro comune risulta al 164° posto in classifica -ha dichiarato Visalli- ma ciò è dovuto al fatto che nella classifica mancano i mesi di ottobre e novembre. Si sono verificati diversi fattori che non ci hanno permesso di risalire in classifica -ha aggiunto– anzitutto la discarica con cui il comune era convenzionato era stata chiusa dalla regione. Abbiamo dovuto quindi conferire i rifiuti con la parte non recuperabile, nei mesi in cui era venuta meno la disponibilità della discarica convenzionata. In secondo luogo abbiamo dovuto operare un'azione di bonifica in diverse zone in cui persisteva l'abbandono di rifiuti, rifiuti che una volta recuperati non potevano per ovvi motivi essere conferiti con quelli da riciclare. Tutto ciò -ha concluso- è costato un abbassamento della percentuale nei mesi di luglio e settembre".

L'amministrazione ha poi aggiunto che per il mese di gennaio 2018, secondo le proprie stime, il dato di rifiuto differenziato risulta pari al 64,88%

Salvatore Di Trapani