È palese per tutti che un deputato regionale non possa ricoprire nello stesso tempo la carica di Sindaco; per tutti tranne che per il Sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca – così una nota del segretario cittadino dell’Italia dei Valori di Messina, Salvatore Mammola. La segreteria dell’Italia dei Valori è più volte intervenuta sullo “strano caso Buzzanca” – continua il dipietrista Mammola – presentando una richiesta d’intervento al Prefetto S.E. dott. Alecci ed una interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno Cancellieri. Oggi il Tribunale di Palermo ha scritto la sesta sentenza contro Buzzanca, “suggerendogli “ di lasciare la poltrona di deputato regionale, o per essere più chiari, Buzzanca viene dichiarato decaduto da deputato. A questo punto Buzzanca che si dice rispettoso delle sentenze dei Tribunali, (per dovere di cronaca le sentenze a suo sfavore sono diventate sei, tre della Corte costituzionale, una del Tribunale di Messina, una della Corte d’Appello di Messina ed una del Tribunale di Palermo), dovrebbe rispettare almeno l’ultima, invece di mortificare ancora la Città ricorrendo in appello. Ostinarsi a ricoprire la carica di Sindaco abusivo che non rispetta le leggi, – conclude Salvatore Mammola – significa infangare sempre di più l’immagine dalla nostra Città.
Salvatore Mammola