Trasferirsi con la famiglia all'estero: dati e possibilità per gli over 35

Trasferirsi con la famiglia all’estero: dati e possibilità per gli over 35

Trasferirsi con la famiglia all’estero: dati e possibilità per gli over 35

Tag:

venerdì 27 Luglio 2018 - 07:35

Un passo importante da organizzare bene. Le mete più ambite

Il senso comune vuole che siano solo i giovani, neolaureati e non, a lasciare l'Italia in cerca di un lavoro e di nuove possibilità di carriera. A smentire questa idea comune ci pensano invece i trend degli ultimi anni, che spiegano un fenomeno molto più complesso e articolato. Vediamolo nel dettaglio.

I dati dell’emigrazione degli over 40

Le cifre degli over 40 che hanno lasciato l’Italia tra il 2008 e il 2014 sono praticamente raddoppiate, passando, secondo le stime della Cna, da 7.700 a 14.300.

Tra gli emigranti dall’Italia verso varie destinazioni, ci sono sia professionisti che operai: le destinazioni sono varie, dalla Cina all'America del Sud, passando per il Golfo Persico, dove le professionalità sono più richieste. Secondo l’indagine di Migrantes i residenti all’estero, tra il 2016 e il 2017, sono aumentati del 16% e di questi ben un quinto è formato da nuclei familiari al completo.

Come abbiamo detto una fascia consistente è composta da coloro che non hanno più un lavoro e non sono ancora in età pensionistica.

Le mete più ambite

L'obiettivo, per chi lascia la sicurezza della madre patria, non è solo quello di trovare un lavoro più remunerativo, ma è anche quello di garantire una situazione sociale favorevole a tutta la famiglia: questo elemento è ancora più valido per quanto riguarda l'istruzione e la crescita formativa di tutti quei ragazzi che si trasferiscono insieme ai genitori.

Non a caso una delle mete più gettonate è proprio l'America, o i classici paesi Anglosassoni, in grado di offrire nella maggior parte dei casi sia possibilità lavorative dignitose, sia un’istruzione e una formazione professionale all’avanguardia.

Inoltre tra le mete più gettonate, sia per il lavoro che per la qualità di vita, troviamo anche la vicina Germania o i Paesi del Golfo.

Il trasferimento

Ma una volta presa la decisione bisogna affrontare il punto più delicato, che è quello di trasferirsi con tutta la propria famiglia. Questo può essere un momento traumatico per tutti, ma a risentirne di più sono potenzialmente i più piccoli.

Gli step iniziali sono quello di compilare una lista delle cose da portare, considerando innanzitutto le esigenze dei bambini. Poi bisogna dare una rinfrescata o approfondire a partire da zero la lingua inglese: molto utile in questi casi sono i corsi dedicati ai più piccoli e pensati per essere frequentati da tutto il nucleo familiare.

Alla fine non bisogna dimenticare assolutamente di stipulare un’assicurazione medica per tutta la famiglia. Per fortuna per semplificare questo compito non semplice esistono agenzie come Blissmoving che si occupano di traslochi a New York e in tutta l'America: affidandosi a degli esperti si potrà vivere con maggiore serenità questo cambiamento di vita, senza starsi a preoccupare di pratiche burocratiche o imprevisti dell'ultimo secondo.

Un passo importante da organizzare bene

Cambiare nazione è un passo importante per tutta la famiglia. Organizzarlo in maniera impeccabile diventa dunque una necessità da non sottovalutare, per questo preparare i vari step e farsi supportare da persone competenti che fanno questo lavoro ogni giorno.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007