Ma davvero l'uscita della Regione Calabria dalla 'Stretto di Messina S.p.A.' era tutto un bluff?

Ma davvero l’uscita della Regione Calabria dalla ‘Stretto di Messina S.p.A.’ era tutto un bluff?

Ma davvero l’uscita della Regione Calabria dalla ‘Stretto di Messina S.p.A.’ era tutto un bluff?

domenica 14 Febbraio 2010 - 11:31

Ciucci venerdì pomeriggio durante la presentazione del Ponte ha detto: -Non si esce da una S.p.A. con un comunicato stampa-

Ma la Regione Calabria è uscita davvero dalla Società Stretto di Messina? A metà dicembre, infatti, la Regione guidata da Agazio Loiero aveva diffuso un comunicato tramite il proprio sito internet in cui annunciava di essere uscita dalla concessionaria del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la progettazione, realizzazione e gestione del Ponte.

Il Presidente Loiero affermava che “La decisione è stata presa dalla Giunta”, durante i lavori dell’esecutivo regionale, in cui si è parlato della questione del Ponte sullo Stretto e al termine della discussione è stato stabilito di cedere la propria quota azionaria e di ritirare subito dal consiglio di amministrazione il proprio rappresentante, prof. Rodolfo De Dominicis.

S’era scatenato un vero e proprio polverone: Loiero veniva accusato dal centro/destra di fare una mossa propagandistica ed elettorale, perchè dopo 4 anni e 9 mesi di governo in cui la Regione guidata dal centro/sinistra era comodamente seduta nel consiglio d’amministrazione della ‘Stretto di Messina’, decideva di uscirne poco prima delle elezioni, e Scopelliti diceva ai Calabresi: -Non preoccupatevi, appena vincerò le elezioni la Regione tornerà dentro la Società-.

La Rete No Ponte aveva invece accolto con entusiasmo la notizia.

Dall’annuncio della Regione sono passati due mesi e il Governo, la ‘Società Stretto di Messina’ e l’Anas considerano ancora l’ente Regionale all’interno della stessa Società con il 2,6% delle quote azionarie, la stessa percentuale della Regione Sicilia.

Durante la Presentazione del Ponte al Palacultura, venerdì pomeriggio, quando il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha elencato le quote della Società Stretto di Messina S.p.A., inserendo anche la Regione Calabria che, come la Regione Sicilia, -è ancora oggi azionista della Società con il 2,6% delle quote-, Accorinti della Rete No Ponte dalla platea ha urlato -no, la Calabria non c’è più-. Ciucci ha risposto così: -Non si esce da una Società per azioni con un comunicato stampa-.

Secondo quello che dice Ciucci, quindi, la Regione Calabria ha diffuso note stampa ai mass-media in cui comunicava di aver abbandonato la ‘Stretto di Messina’, senza però aver formalizzato l’atto. Il Governo e la Società stessa considerano ancora oggi ufficialmente la Regione come azionista.

L’Associazione daSud Onlus, da sempre attiva nelle battaglie contro il Ponte in Calabria, ha subito chiesto chiarezza: -chiediamo che il presidente Loiero – a scanso di qualunque equivoco e fraintendimento – spieghi a Ciucci e a tutti i cittadini calabresi che la nostra Regione non è più azionista indicando a Ciucci in maniera chiara e senza tema di smentita anche l’atto – e non il comunicato stampa – con il quale la Regione ha formalmente sancito la sua uscita dalla Stretto di Messina Spa-.

Ammesso che ci sia, quest’atto.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007