Ecopass sullo Stretto. Si va verso una -integrazione- dei due provvedimenti varati dai Comuni di Messina e Villa San Giovanni

Ecopass sullo Stretto. Si va verso una -integrazione- dei due provvedimenti varati dai Comuni di Messina e Villa San Giovanni

Ecopass sullo Stretto. Si va verso una -integrazione- dei due provvedimenti varati dai Comuni di Messina e Villa San Giovanni

giovedì 15 Luglio 2010 - 15:27

Avviato il confronto tra le amministrazioni delle due sponde dello Stretto. Per La Valle è necessario evitare che diventino eccessivamente vessatori nei confronti degli utenti

Si va verso una “integrazione” tra i due ecopass dello Stretto: quello in vigore a Messina dal 1° giugno scorso e quello “futuro” di Villa San Giovanni, che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo settembre. Dopo un incontro preliminare tra i due Sindaci era emersa la chiara volontà di studiare possibili convergenze. La necessità era quella di scongiurare un “doppio” pagamento del ticket su entrambe le sponde. «Non sarà così – aveva assicurato il Sindaco di Messina, Giuseppe Buzzancaè chiaro che i due provvedimenti vanno integrati, altrimenti sarebbe davvero ridicolo. Chiaramente bisognerà tener conto dei chilometri che i tir percorrono sul territorio di Messina e su quello di Villa San Giovanni. A quel punto si troverà un accordo per gli incassi da dividere appunto in base ad una percentuale fissa». A stretto giro sono arrivate le specifche del suo omologo villese, Rocco La Valle:

«Nel salutare con soddisfazione la delibera con cui il Consiglio Comunale ha licenziato il provvedimento che avvia l’iter per l’introduzione, a Villa San Giovanni, dell’ecopass, va precisato che l’Amministrazione Comunale si è subito adoperata per evitare l’applicazione di una doppia tariffazione ed ha avviato contatti, con l’Amministrazione Comunale di Messina, al fine di avviare un tavolo istituzionale permanente sulle questioni che riguardano l’attraversamento dello Stretto».

Continua il primo cittadino calabrese: «Come ha precisato il Sindaco di Messina, On.le Giuseppe Buzzanca, sarebbe paradossale che gli utenti pagassero una doppia tariffazione nelle due città. Ed è ovvio che i due provvedimenti vadano integrati ed armonizzati, principalmente per evitare che diventino eccessivamente vessatori nei confronti degli utenti».

Tariffe a parte, che risultano speculari, resta da sciogliere il “nodo” sulla diversità di categorie esentate dall’ecopass nei due comuni. A Messina sono estromessi tutti i residenti nelle provincie di Messina e Reggio Calabria, unitamente ai mezzi delle Forze Armate, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, dei veicoli di soccorso, nonché quelli muniti di regolare contrassegno per le persone con limitata o impedita capacità motoria. A Villa San Giovanni, invece, oltre i mezzi “particolari” appena elencati, risultano esentati dal pagamento dell’ecopass unicamente i residenti nel comune villese e in quello messinese.

«Pur comprendendo – aggiunge La Valleche una riduzione degli utenti esentati dal pagamento sta provocando qualche malumore, riteniamo necessario che la salvaguardia dei profili di legittimità del provvedimento rappresenti un criterio insostituibile di tutela non solo di chi ha compiti di governo ma, anche, di una Comunità che per decenni ha subito danni gravissimi che hanno spesso costretto i cittadini a rinunciare anche a servizi di emergenza sanitaria».

Difendendo, in ogni istanza, il provvedimento licenziato dal Consiglio Comunale, l’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni è convinta della «necessità che si eviti un’attività vessatoria nei confronti degli utenti. E proprio per questo, durante il primo incontro con il Sindaco di Messina, pur senza violare l’indirizzo del Consiglio Comunale, è stata avanzata l’ipotesi che il Comune di Villa San Giovanni rinunci a far pagare l’ecopass a coloro che giungeranno muniti di analogo tagliando emesso dalla città di Messina, ma a condizione che vi sia reciprocità di trattamento».

In ultimo, La Valle tiene a precisare che le somme derivanti dall’ecopass «non sono dirette a rimpinguare le casse del comune, ma a migliorare i servizi di cittadini ed utenti, attraverso un preciso programma di opere e di iniziative dirette ad elevare il livello qualitativo delle infrastrutture e dei servizi connessi all’attraversamento dello Stretto».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED