Stamattina a Reggio il deputato Francesco Nucara ha illustrato la sua proposta di legge
Coordinare e realizzare gli interventi connessi alla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Sono queste le finalità dell’apposita agenzia pensata dal segretario nazionale del Partito repubblicano italiano Francesco Nucara, oggetto di una proposta di legge, sviluppata in otto articoli, presentata alla Camera dei deputati lo scorso 15 marzo. «Partendo dal presupposto che il ponte si farà, vogliamo che il suo impatto non sia negativo sui territori, ma sia un’occasione di sviluppo. L’Agenzia vuole essere uno strumento che guarda oltre questa opera e si pone l’obiettivo di rendere più coese l’area reggina e quella messinese» ha detto il parlamentare reggino, stamattina a palazzo San Giorgio, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa legislativa, alla quale hanno partecipato il consigliere comunale repubblicano Paolo Ferrara e l’ingegnere Giovanni Pizzo. L’agenzia, nelle intenzioni del leader del partito dell’edera, dovrà avere come principale compito la programmazione, sulla base delle deliberazioni del Cipe e sentita la Conferenza Stato-regioni, degli interventi territoriali urbanistico-ambientali e socio-economici mirati a realizzare e favorire la connessione fisica ed economica del ponte con l’area da esso direttamente interessata, ma anche quello della sovrintendenza alle opere del piano di interventi svolgendo anche la funzione di stazione appaltante. L’organismo, come immaginato da Nucara, dovrà avere sede a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, il termine di cessazione attività fissato al 31 dicembre 2014, una personalità giuridica di diritto pubblico, un assoggettamento al diritto privato per quanto riguarda le sue attività, così come autonomia organizzativa, amministrativa e contabile. Secondo il disegno di legge presentato dall’ex viceministro all’ambiente, l’organismo dovrà essere costituito da un direttore generale, nominato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri previa intesa con i governatori di Calabria e Sicilia; da un Consiglio d’amministrazione, i cui membri saranno scelti tra esperti qualificati nelle discipline tecniche, giuridiche ed economiche; da un Collegio dei revisori dei conti e da un personale massimo 40 unità. Per quanto riguarda le risorse finanziarie, il segretario nazionale del Partito repubblicano italiano ha stabilito a 2 milioni di euro per il 2010 e di 4 milioni per il 2011 il contributo iniziale straordinario, ma anche l’attribuzione di somme previste alla voce “spese generali” compresa nel quadro economico di ciascun progetto delle opere, il cui importo è commisurato al 3,60% di quello complessivo lordo dei lavori e delle forniture e a quello delle indennità di espropriazione. Su questa iniziativa legislativa, Nucara ha annunciato che a brevissimo invierà il disegno di legge ai parlamentari reggini e messinesi di maggioranza ed opposizione per cercare sostegno alla sua proposta nell’affrontare l’iter parlamentare.
